Berlusconi: "Io senza poteri, come il duce"
E’ ultima sparata del premier davanti alla platea internazionale dell’Ocse. Bindi: “Premier sempre più surreale”. Ma la destra non si ferma qui: ecco l’elenco completo degli sfregi alla memoria. Sono due incompresi, accomunati dalla smanie democratiche di un popolo che insiste nel volere manifestare il proprio pensiero, magari anche il proprio dissenso. Benito e Silvio sono due treni partiti dalla stessa stazione, a decenni di distanza è vero, ma inesorabilmente orientati nella stessa direzione. Questa volta non l’hanno detto i comunisti, la stampa faziosa o qualche facinoroso di passaggio. Questa volta è Berlusconi in persona ad evidenziare, quasi con orgoglio, tutte le analogie del caso: “Ho letto recentemente i diari del duce – afferma il premier davanti alla platea dell’Ocse – Oso citarvi una frase di colui che era considerato come un grande dittatore: dicono che ho potere, ma io non ho nessun potere, forse ce l’hanno i gerarchi, ma non io. Io posso solo decidere se far andare il mio cavallo a destra o a sinistra, ma nient’altro. Lo stesso succede a me, tanto …