"Bersani: Temo una sanatoria. Sulle proteste la CISL cauta", di Luigina Venturelli
È un film visto e rivisto troppe volte per crederci. «Quando Tremonti minaccia gli evasori spunta sempre un condono» taglia corto Pierluigi Bersani, che ben conosce la sostanza degli slogan battaglieri del ministro dell’Economia. E ben si ricorda di quando si atteggiava a Robin Hood annunciando una tassa sui profitti delle banche, ma nel frattempo smontava le liberalizzazioni introdotte da Bersani medesimo per tutelarne gli utenti. Perchè dovrebbe andare diversamente, ora che Giulio Tremonti ha in cantiere una manovra che, parole sue, «dovranno temere gli evasori»? LO SCETTICISMO DI BERSANI Lo scetticismo del segretario del Pd, del resto, trova solide fondamenta nella nebulosa confusione d’indiscrezioni stampa ed uscite ministeriali che ancora circonda la sostanza della stretta da oltre 25 miliardi. «Per sapere qualcosa dei contenuti della manovra bisogna chiedere ai servizi segreti, che penetrino nelle segrete stanze del ministro dell’Economia e portino qualcosa in Parlamento» insiste Bersani, ponendo «una onesta e trasparente illustrazione della situazione economica del Paese» come condizione preliminare al dibattito con i democratici. «La verità è che dobbiamo fare una manovra correttiva, …