Le primarie per scegliere i candidati sindaci sono un solo uno « strumento» per raggiungere l’obiettivo, quello appunto di arrivare alla candidatura vincente. Lo ha sottolineato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani nelle conclusioni dell’Assemblea nazionale del Pd. Bersani ha invitato i dirigenti locali a «imparare da questa Assemblea», e a evitare nei prossimi congressi cittadini e di circolo «battibecchi incomprensibili ai cittadini»; «se ci dobbiamo dividere – ha aggiunto – facciamolo sui problemi della città».
Il segretario ha quindi parlato delle amministrative della prossima primavere: «Non dico di prepararci- ha affermato – dico di non compromettere quegli appuntamenti. Ragioniamo, vediamo città per città le scelte politiche e diamoci gli strumenti per arrivare dove vogliamo arrivare». «Non voglio entrare nel dibattito ideologico – ha aggiunto – sulle primarie. Touadi ha detto che le primarie sono l’essenza del Pd. Per me l’essenza del Pd è dire che questo Italia non mi piace molto; che Milano guidata dal grande affare non mi piace punto». Insomma, ha concluso Bersani, «non è detto che la società civile ci corra dietro. Noi però dobbiamo tentare di dialogare, non bisogna chiuderci».
Pierluigi Bersani si dice «molto soddisfatto» dell’andamento dell’assemblea nazionale che ha impegnato per due giorni il partito alla Nuova Fiera di Roma. Il segretario nella sua replica ha detto di apprezzarre il lavoro di elaborazione che si è continuato a fare durante la tarda serata di ieri sui documenti che, a suo avviso, «rappresentano una buona base di partenza per alimentare il confronto e la discussione». Tuttavia, rivolgendosi all’assemblea e al gruppo dirigente che lo affianca, ha esortato tutti a una maggiore partecipazione. «Se continuiamo a mettere in primo piano i nostri problemi non ne uscirmo mai. L’ho detto e lo ripeto non abbiamo la bachetta magica per risolverli ma occorre tanto lavoro. Allora a voi tutti dico non venitemi a dire quali sono i problemi. Da qui io li vedo benissimo e allora sentitevi un po’ segretari tutti e venitemi a proporre delle soluzioni». Giudizio positivo anche sul clima del confronto. «La nostra discussione è stata positiva perchè ci abbiamo messo poca retorica e non ci siamo scaldati il cuore facendo comizi ma indicando soluzioni in uno spirito unitario».
L’Unità 22.05.10