"Perugia-Assisi, al via la Marcia della pace. Flavio Lotti: facciamo camminare le parole, il lavoro al centro della politica", di Paola Natalicchio
Ponte san Giovanni e’ una frazione di Perugia. Frazione fino a un certo punto. Per chi ci viene in macchina, magari. I camminatori della pace, in viaggio stamattina dalla Perugia di Aldo Capitini alla Assisi di San Francesco fanno qui la loro prima tappa e invadono il minuscolo corso dopo un’ora e mezzo di marcia arcobaleno. La pioggia va e viene ma non cambia una virgola di questa giornata speciale. Ventiquattro chilometri tutti d’un fiato che si ripetono per la diciottesima volta. La prima fu oltre cinquantanni fa: Capitini, filosofo antifascista padre del liberalsocialismo, la organizzo’ coraggiosamente insiemea un gruppo di intellettuali tra cui Norberto Bobbio, Ernesto Rossi, Italo Calvino e Renato Guttuso. Allora erano in trentamila e si sgolavano contro l’incubo nucleare agitato dalla guerra fredda e dallo scontro frontale tra blocchi contrapposti. Oggi i maratoneti della pace partiti dai giardini del Frontone di Perugia si fa fatica a contarli. Cosi’ come a seguirli. Riprendere la testa del corteo se si e’ partiti dalla coda e’ impossibile, ma la voce di Flavio Lotti, il …