“Un’ingiustificata forzatura su un testo sbagliato che sacrifica l’autonomia scientifica sull’altare delle nomine politiche”. Così la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni commenta l’approvazione a maggioranza del parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica sull’unificazione strutturale della Giunta centrale per gli studi storici e degli istituti storici. “Dopo aver ottenuto la proroga dei termini per esprimere il parere ci saremmo aspettati una serie di audizioni per ascoltare le osservazioni delle istituzioni coinvolte e per approfondire i punti più controversi. Un parere condiviso sarebbe stato un primo passo per ridare agli istituti quella serenità, anche finanziaria, necessaria per l’assolvimento dei propri compiti. La maggioranza ha invece preferito procedere da sola, esprimendo un parere favorevole su un testo che a nostro avviso non ottempera al necessario equilibrio tra le esigenze di politica culturale e di tutela dell’autonomia scientifica e che si concentra quasi esclusivamente sulle nomine politiche in capo al ministro. Insomma – conclude Ghizzoni – ha prevalso il primato della politica in un ambito nel quale dovrebbero primeggiare solo le ragioni del progresso scientifico e della ricerca”.
Pubblicato il 12 Maggio 2010