Giorno: 17 Aprile 2010

«Una riscrittura in senso progressista del titolo III del ddl Gelmini», dell'Associazione 20 maggio

In questo documento presentiamo una base di discussione per una proposta di riscrittura in senso progressista del ddl Gelmini, centrata sull’istituzione nell’Università Italiana di un ruolo unico di docenza, articolato in tre fasce. Il testo accoglie alcuni importanti spunti di riflessione raccolti nel dibattito sul nostro sistema accademico che in queste settimane si sta svolgendo nelle università e sulla rete, lontano dai riflettori mediatici. In linea con gli obiettivi di tutela e superamento del lavoro precario nella società italiana che sono alla base dell’impegno dell’associazione 20 Maggio, nel testo sono state inserite tutte le proposte di emendamento al ddl Gelmini in tema di lavoro precario che abbiamo presentato nelle settimane scorse, in parte già depositate in Senato, che naturalmente continueremo a sostenere. Questo documento non intende essere una proposta definitiva, ma, più ambiziosamente, una base di dibattito, da modificare ed eventualmente ampliare in base alle opinioni, alle osservazioni, alle proposte di modifica e ad eventuali richieste di correzione che speriamo di ricevere nelle prossime settimane. A questo scopo invitiamo a partecipare alla discussione che apriremo …

De Mauro: la scuola, antidoto alla dittatura "morbida", di Maristella Iervasi

Il professor Tullio De Mauro lo dice dal palco del congresso Flc Cgil che domani chiude i lavori con la scontata elezione di Mimmo Pantaleo a segretario nazionale. La lezione di De Mauro parte dai passi di Rodari, l’importanza della lettura per le bambine e i bambini. E Dice: “Un libro al giorno leva le lezioni private di torno” . «In tanti rivendicano – dice – il primato di aver detto per primo che il grande pericolo non sono le dittature naziste ma le dittature morbide che lobotomizzano le persone. Una scuola che funziona – aggiunge – è certamente l’antidoto a queste dittature morbide. Ci sono scuole, che nonostante tutto, riescono ancora a funzionare. Non ignoro il dramma dei precari e tutto il resto che non va, ma c’è chi, per fortuna, ostinatamente continua a fare una buona scuola con sforzi incredibili e con impegno. Me ne sono reso conto andando in giro per l’Italia, dal Nord al Sud». De Mauro ha posto l’accento sui rischi che corre l’istruzione nel nostro Paese. «Taglio dopo taglio …

"La lega, le banche e i sindaci senza soldi", di Tito Boeri

Il messaggio Bossi non lo ha voluto certo dare ai suoi elettori. Si rivolgeva invece ai suoi eletti. Col suo reiterato «ci tocca una fetta delle banche del Nord» non ha «raccolto un invito degli elettori», ma ha voluto rassicurare i sindaci della Lega. Non solo quelli che sono assetati di potere e che guardano ai posti nei Consigli d´Amministrazione di fondazioni e banche locali come a un´occasione per piazzare gli amici e ampliare il proprio potere. Si rivolgeva anche a quegli amministratori che hanno meno ambizioni personali e che si trovano in obiettiva difficoltà a far quadrare i conti delle loro amministrazioni. Sono sempre in più a temere di non riuscire a far fronte agli impegni presi nei confronti degli elettori. Non a caso molti dei protagonisti della «marcia» dei 521 sindaci lombardi che hanno simbolicamente consegnato la loro fascia di sindaco al Prefetto di Milano, hanno esplicitamente minacciato di tagliare le prestazioni sociali per le loro comunità nel caso in cui le loro richieste non fossero state accolte. Forse un giorno nel recitare …

Di che si occupa il governo? Crisi, disoccupati, scuola? No dei campi da golf!

Su proposta della Brambilla il Consiglio dei Ministri approva il disegno di legge che consente di costruire 18 buche nei parchi. Alla faccia delle emergenze reali… Puppato: “Piuttosto facciamoli nelle cave dismesse”. Come uscire dalla crisi? Semplice, campi da golf per tutti. Ecco la nuova ricetta del Governo proposta dal Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ed approvata oggi in Consiglio del Ministri. “Più strutture per il golf, anche di tipo ricettivo per incentivare il turismo, pianificando verdi campi da gioco e relativi resort all’ interno di aree protette” ha spiegato la lungimirante ministra – quando ha annunciato il testo del Ddl, nel corso della conferenza stampa convocata appositamente, ha poi assicurato tutti i perplessi, opposizione e parte della maggioranza che: “Non ci saranno oneri per le casse dello Stato”, senza specificare però come verrà finanziato il progetto. Il bello è che presentano il golf come un traino del turismo sostenibile ed ecocompatibile attraverso la costruzione di aree da gioco apposite in parchi naturali. Il golf dunque, come un settore strategico da incentivare, sebbene questo …