Giorno: 16 Aprile 2010

Insegnanti, Consiglio di Stato contro la Lega "No a graduatorie che favoriscano i residenti", di Salvo Intravaia

Il Consiglio di stato considera illegittime le graduatorie degli insegnanti “protette” per i residenti. Un duro colpo alle recenti richieste della Lega friulana e lombarda che, dopo la vittoria alle ultime elezioni regionali, spingono per avere “prof e buoi dei paesi tuoi”. Nel pronunciarsi sul ricorso di un professore di Verona, incluso in coda alle graduatorie di Trento perché di fatto non residente in quella provincia, il massimo organismo della giustizia amministrativa ha rinviato alla Corte costituzionale la legge provinciale sull’aggiornamento delle liste dei precari. L’Anief (l’Associazione nazionale insegnanti in formazione) esulta. “All’indomani della pubblicazione dell’ordinanza di aggiornamento delle graduatorie di Trento per l’anno scolastico 2009/2010 – dichiara Marcello Pacifico, presidente dell’Anief – avevamo avvertito l’assessore Dal maso e questa pronuncia del Consiglio di stato è quanto mai opportuna, viste le recenti proposte avanzate dai parlamentari della Lega su graduatorie regionali e punteggi di residenza, perché chiarisce come anche nelle Regioni-Province autonome con competenza esclusiva nel settore della scuola non sia possibile inserire in coda i docenti provenienti da altre regioni o attribuire un punteggio …

Mafia: PD, solidarietà a Marina Berlusconi per "Gomorra"

Il Pd usa l’arma dell’ironia dopo l’attacco del premier Silvio Berlusconi alla Piovra e Gomorra, che promuoverebbero la mafia nel mondo. “Solidarieta’ piena a Marina Berlusconi per aver pubblicato e promosso il libro di Roberto Saviano, Gomorra”, ha dichiarato la deputata Manuela Ghizzoni. “L’enfasi di oggi, probabilmente legata alla richiesta di 11 anni di carcere per il senatore del Pdl Marcello Dell’Utri, rischia di procurare grandi problemi familiari in casa Berlusconi”, ha proseguito. “Nonostante siamo convinti che le dichiarazioni odierne del premier servano solo a distrarre l’opinione pubblica anche dai gravi problemi interni al Pdl, siamo in ogni caso davanti a un grave attacco alla liberta’ editoriale”, ha insistito, “per questo esprimiamo solidarieta’ piena al presidente della Mondadori”.

"Un mondo di sommerso", di Giuliano Rosciarelli

Il presidente dell’Istat Giovannini, in occasione di un’indagine conoscitiva avviata in Commissione alla Camera, rivela che il 12,2 per cento delle forze lavoro ha movimentato un’economia a “nero”. Specie al Sud. Tre milioni di persone in Italia nel 2009 hanno lavorato “a nero”, senza tutele e molto spesso sotto pagati. Un esercito di invisibili pari a circa il 12,2 per cento del totale delle unità di lavoro impiegate nel paese che ha movimentato una economia sommersa nel 2006 (ultimo anno di pubblicazione delle stime) pari al 6,4% del pil. Le stime sono state indicate dal presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, in occasione di una indagine conoscitiva presso la Commissione Lavoro della Camera. Ad avvantaggiarsi di più del lavoro non regolare, secondo una ricerca della Svimez, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno. che sarà pubblicata sul prossimo numero della Rivista Economica del Mezzogiorno, sono state le imprese meridionali e in particolare quelle di piccole dimensioni, cresciute di più in numero di addetti, fatturato, propensione all’export e spesa in ricerca rispetto ai grandi aggregati industriali del sud. …

Alfano blinda gli ordini. Uno schiaffo alle nuove generazioni

Alfano promette la riforma delle professioni blindando gli ordini. Bersani: “Temo il peggio. Uno schiaffo alle nuove generazioni e se sarà così, da parte nostra ci sarà solo un’opposizione dura. Da quella riforma viene un segnale regressivo per il Paese: un si salvi chi può e chi è fuori, è fuori” Negli ultimi 9 anni, Berlusconi ha governato 7 anni. E tutto questo tempo quale riforma politica, istituzionale, costituzionale, fiscale o economica ha caratterizzato la sua attività di governo? Nessuna! Tante promesse e nessun fatto concreto. “Abbiamo attivato il Ponte sullo Stretto”! Ma se si va a Messina o San Giovanni non si trova neanche un pezzettino di questo benedetto ponte. Così è chiaro che a poca distanza dalle elezioni regionali è di nuovo tempo di riforme da conclamare. Ogni ministro presenta la sua. Alfano promette di riformare gli ordini professionali e convoca un gruppo di lavoro per stilare un nuovo Statuto. In realtà blinda gli ordini con il pretesto di tutelare i consumatori: “la riforma – si legge in una nota del ministero – …

L'educazione non si taglia. Più qualità nella scuola

Questa sera alle ore 21, alla festa di Santa Croce a Carpi, iniziativa con l’on Manuela Ghizzoni, l’assessore Maria Cleofe Filippi. e l’assessore provinciale Elena Malaguti, coordina il giornalista Marco Bagnoli. “L’educazione non si taglia. Più qualità nella scuola” questo il titolo dell’iniziativa che si terrà alle ore 21, presso la festa democratica di Santa croce a Carpi (Circolo Arcobaleno).

Berlusconi contro Fini, scoppia la guerra nel PDL

In un vertice agitato il Presidente della Camera minaccia la scissione e il premier ribatte chiedendone le dimissioni mentre Schifani parla di voto anticipato. Bersani: “Hanno più problemi di quanto si dice e non si risolvono con i voti di fiducia”. Bindi: “Il successo della Lega ha innescato la crisi”. Zoggia: “Sono in crisi per il crollo di voti, il PD ora acceleri sulla sua linea”. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, è pronto a rompere con Silvio Berlusconi e oggi se lo sono dettia quattro occhi, tanto che Fini è pronto a costituire un suo gruppo autonomo in Parlamento. Il Cavaliere avrebbe risposto chiedendo a Fini di lasciare la terza carica dello Stato in caso di rottura. Tra i tanti motivi di attrito pesa oggi molto l’eccessivo appiattimento di Berlusconi sulle posizioni del Carroccio, uscito rafforzato dall’esito delle elezioni regionali. “Quando una maggioranza si divide non resta che dare la parola agli elettori”, ha commentato il presidente del Senato Renato Schifani. A due settimane dal voto delle regionali la crisi più grave della maggioranza …

Contratto Unico la lettera del Pd: "tutelare i precari porterà sviluppo"

Nota dei deputati PD Marianna Madìa, Ivano Miglioli, Giulio Santagata e Maria Grazia Gatti La precarietà potrebbe essere rappresentata come un grande segno meno. Il lavoratore «meno garantito» guadagna meno, ha meno tutele su maternità, malattia, indennità di disoccupazione. La crisi lo ha colpito duramente e, come ha sintetizzato Pietro Ichino, si è trovato per strada «senza un giorno di preavviso e senza un euro di indennità». (…) E la lettera di M.M.V. su l’Unità dell’11 aprile è un esempio concreto di ciò che stiamo raccontando. (…) Abbiamo presentato insieme a un centinaio di altri deputati, e dopo approfondite discussioni con l’associazion e 20 maggio,un disegno di legge per l’istituzione di un contratto unico di inserimento formativo (Cuif). Il Cuif è una forma incentivante di accesso al lavoro che unifica e assorbe tutte le forme di lavoro precario attualmente esistenti, che prevede una prima fase di ingresso utilizzando il contratto a tempo determinato per un massimo di 36 mesi, e che rende conveniente per le aziende l’assunzione a tempo indeterminato. Su alcuni punti vorremmo soffermarci: …