Giorno: 2 Aprile 2010

SOS archeo. Da villa Adriana a Pompei tutti i capolavori a rischio", di Carlo Alberto Bucci

Dopo il crollo di una galleria della Domus Aurea, soprintendenti e tecnici lanciano l´allarme degrado Pochi fondi per la manutenzione, incuria e troppe infiltrazioni: la mappa dei siti in pericolo. I trecento metri quadrati di terra zuppa d´acqua che martedì mattina hanno schiantato la volta della galleria traianea della Domus Aurea non sono l´unico peso insostenibile sulla schiena spezzata del patrimonio italiano. Una mappa dell´archeologia a rischio crolli evidenzia una situazione grave nella Roma dei palazzi imperiali e degli acquedotti, sull´Appia antica come a villa Adriana, a Pompei, a villa Jovine a Capri, a piazza Armerina in Sicilia, fino in Puglia. «Quello che è successo ieri alle Terme di Traiano temo che possa succedere anche a Villa Adriana a Tivoli. Lì il pericolo è ancora maggiore» ha detto ieri il presidente del consiglio superiore dei Beni culturali Andrea Carandini presentando la mostra “Villa Adriana. Una storia mai finita”. Più cauta la padrona di casa, la soprintendente del Lazio Marina Sapelli Ragni: «Rischi immediati di infiltrazioni non ce ne sono, però è vero che abbiamo muri …

Editoria, nuovo colpo di mano: il Governo abroga le tariffe agevolate

Dal primo aprile, e non e’ uno scherzo, saranno abrogate tutte le tariffe agevolate a favore della editoria con particolare riferimento alla spedizione degli abbonamenti” . A evidenziare questo nuovo colpo inflitto al comparto editoriale, Giuseppe Giulietti e Vincenzo Vita. “Tutti gli editori italiani- aggiungono- dai piu’ grandi ai piu’ piccoli riceveranno una vera e propria pugnalata alle spalle che in alcuni casi potra’ portare all’immediata chiusura delle testate… La decisione, non preceduta da alcuna consultazione in sede parlamentare e’ stata assunta dal ministro Tremonti facendosi beffa di tutti gli impegni assunti in sede parlamentare che andavano nella direzione di un progressivo reintegro dei fondi per l’editoria e della contestuale approvazione di una riforma organica del settore”. Per l’ennesima volta, affermano Giulietti e Vita, “si e’ scelta la strada opposta dando cosi’ al provvedimento uno spiacevole sapore vendicativo nei confronti di un settore che questo governo non ha mai amato. Non ci e’ chiaro quale sia stato e quale sia, su questa vicenda il parere del sottosegretario Bonaiuti, che ha la delega per il settore …