Riforma Gelmini e materie scientifiche: «Sarà una strage», di Chiara Affronte
Bologna e provincia perderanno un numero esorbitante di ore di materie scientifiche, ai licei e negli istituti. Un calo a cui, con molta probabilità, corrisponderà un taglio di docenti in quelle aree: l’ipotesi è di 150 circa. La riforma Gelmini si ripercuote sopratutto su quelle materie e, negli istituti tecnici, su quelle caratterizzanti l’indirizzo. Così, visto che l’unico aumento evidenziabile di ore scientifiche si avrà solo nei licei ribattezzati delle “scienze applicate”, Bologna non se ne accorgerà neppure, visto che la previsione è che in città solo uno scientifico potrà funzionare con questa opzione, il Copernico (gli altri probabilmente, in provincia, saranno l’Alberghetti di Imola e il Fantini di Vergato). A mettere nero su bianco i numeri un’elaborazione di dati ministeriali curata da Antonella Andracchio con il coordinamento scuole superiori e il coordinamento precari scuola di Bologna. Sotto le due torri, inoltre, riflette Andracchio – chimico con più abilitazioni in tasca – «perderà di molto la possibilià di studiare in istituti tecnici caratterizzanti ». Un esempio è l’Istituto Pacinotti, una scuola dove, ad oggi, sono …