“Niente tombe Fenicie a Villa Certosa: perche’ il premier dichiaro’ il contrario?”. E’ quanto dichiara Manuela Ghizzoni, deputata del Pd, dopo aver avuto risposta alla sua interrogazione in merito alla notizia diffusa “dallo stesso Presidente del Consiglio e che fece scalpore, soprattutto tra gli archeologi che immaginavano di dover rivedere le proprie ipotesi sugli insediamenti nell’isola. Ci sono voluti sei mesi – aggiunge Ghizzoni – per sapere che Berlusconi ha millantato, insomma, quando affermo’ che presso la sua residenza ‘Villa Certosa’ erano state recuperate 30 tombe fenicie databili al 300 A.C.. Dopo molti mesi di silenzio la risposta del ministero afferma che il ritrovamento presso la proprieta’ del presidente e’ di ‘scarsissimo rilievo archeologico’. Che delusione! Ma che bisogno c’era di vantarsi tirando in ballo i fenici? Pensa forse che gli italiani le bevano tutte? Dunque niente tombe fenicie, la sua resta solo una misera villa – conclude – il presidente del Consiglio se ne fara’ una ragione?”.
Pubblicato il 9 Marzo 2010