Chiedono al ministro dell’Interno se risponde a verità quanto riportato oggi dal Corriere della Sera sul radicamento di organizzazioni criminali. Come valuta il ministro Maroni le dichiarazioni del Procuratore capo di Modena, Vito Zincani, sulla presenza delle organizzazioni criminali nel modenese? A porre la domanda sono i quattro deputati modenesi del Pd – Manuela Ghizzoni, Ricardo Franco Levi, Ivano Miglioli e Giulio Santagata – che, in una interrogazione, chiedono al ministro dell’Interno se risponde a verità quanto riportato oggi dal Corriere della Sera (“ormai a Modena non si parla più di infiltrazioni, ma di parziale radicamento del fenomeno criminale”).
In territorio modenese si sarebbe insediata, secondo il quotidiano milanese, “una vera e propria crime company, capace di insinuarsi e infettare i gangli dell’economia, non tanto attraverso i tradizionali strumenti della minaccia e della violenza ma con grosse quantità di denaro, una potenza finanziaria infinita”.
I parlamentari modenesi chiedono anche – qualora le dichiarazioni riportate dal Corriere fossero confermate da riscontri oggettivi – come e con quali mezzi il governo intenda agire per sradicare le organizzazioni mafiose dal territorio modenese.