Mese: Febbraio 2010

"Il governo dei rifiuti. Emergenza conclusa per decreto", di Adriana Pollice

Dopo la militarizzazione, il governo affibbia i debiti della gestione straordinaria ai comuni. E li scippa della Tarsu, la tassa urbana. Come il governo gestisce l’«affaire» monnezza in Campania L’emergenza rifiuti sotto il Vesuvio è finita, non perché il problema sia stato risolto ma perché il governo l’ha stabilito con decreto legge, come piace al presidente del Consiglio. Così il 30 dicembre scorso sono arrivate le “Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania”. Nel pacchetto di Natale anche un bel regalo per il fido Guido Bertolaso, con un paio di norme sul post emergenza in Abruzzo e, soprattutto, le disposizioni sulla privatizzazione della Protezione civile. In attesa della conversione in legge, i comuni campani hanno organizzato riunioni e schierato le truppe mentre il sindaco di Salerno e candidato alla presidenza della Regione, Vincenzo De Luca, incita alla disobbedienza civile invocando un bel Tso, cioè il trattamento sanitario obbligatorio, per gli estensori del decreto. Che in effetti assomiglia a una bomba piazzata direttamente sotto le fondamenta dei …

"Alcoa, la notte più lunga: Ridateci il nostro lavoro", di Daniela Amenta

Quando è scesa la sera hanno acceso anche un falò, un po’ per scaldarsi dopo ore al freddo. Un po’ per non spegnere la luce sulla loro protesta. Eccoli gli operai dell’Alcoa: 600 dalla Sardegna, altri 400 dal Veneto. In piazza Montecitorio per scongiurare la chiusura degli stabilimenti di Portovesme e di Fusina. Circondati da un cordone strettissimo di polizia per evitare «contatti» con Palazzo Chigi. Nella sede del governo Gianni Letta con i manager aziendali di Pittsburgh, i sindacati confederali, i ministri Sacconi, Scajola, Ronchi. Partita dura. Gli americani vogliono pagare l’energia sotto i 30 Kw-ora, Enel non è disposta a riduzioni di prezzo. E poi c’è la commissione Ue contraria a sconti concessi con agevolazioni statali. La trattativa, dunque, si gioca sulle date: chiedere all’Alcoa di non chiudere gli impianti il 6 febbraio, arrivare fino al 9 quando Bruxelles si pronuncerà sul decreto governativo che prevede agevolazioni energetiche nelle aree «svantaggiate»: Sardegna e Sicilia. I PADRONI AMERICANI Il problema restano i padroni americani. Hanno rilevato gli stabilimenti a prezzi stracciati, raggranellato aiuti consistenti …

"Il Parlamento chiede meno tagli , di Antimo Di Geronimo

Le modifiche ai regolamenti sulle nuove superiori, verso l’ultima approvazione del governo. No alla riduzione delle ore di laboratorio nei tecnici e nei professionali e un freno al taglio delle ore delle altre discipline, che non dovranno diminuire complessivamente di oltre 2 ore settimanali. Il monito al ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini, viene dalle commissioni istruzione della camera e del senato, che hanno emesso, rispettivamente, il 20 e il 27 gennaio scorso i prescritti pareri sui regolamenti della riforma delle scuole superiori. Che ora sono in corso di aggiustamento, prima del via libera definitivo del consiglio dei ministri rpevisto per la prossima settimana. Il collegio di Montecitorio ha chiesto inoltre al governo di potenziare la matematica, le scienze e la lingua straniera nei licei. In particolare, nel liceo delle scienze umane, la commissione della camera presieudta da Valentina Aprea ha evidenziato la necessità di potenziare lo studio delle discipline giuridiche ed economiche, che risultano caratterizzanti dell’indirizzo di studio. Mentre Palazzo Madama ha auspicato che diritto ed economia possano essere recuperate nella cosiddetta quota di flessibilità. Montecitorio …

DL Protezione civile: Della Seta (PD), "maggioranza sotto più volte sui rifiuti in Campania".

“Sul decreto per l’emergenza rifiuti in Campania e sulla Protezione civile la maggioranza non tiene, in commissione Ambiente è andata sotto più volte, anche su emendamenti del relatore”. Lo dice Roberto Della Seta, capogruppo del Pd nella Commissione Ambiente, che sta esaminando il decreto. “La maggioranza si è spaccata su due emendamenti significativi – spiega ancora Della Seta – Il primo era un emendamento del relatore D’Alì che riorganizzava la riscossione della tariffa rifiuti in Campania, e che è stato bocciato con il nostro voto contrario. Il secondo era un emendamento, originariamente proposto dalla Lega e fatto proprio dal Pd, che difendeva almeno in parte le prerogative dei Comuni nella gestione dei rifiuti nella regione e che è passato contro il parere del governo e il voto del Pdl. Accanto alla bocciatura da parte della Commissione Bilancio dei commi relativi alla Protezione Civile servizi spa – conclude Della Seta – quanto è successo in commissione Ambiente è il segno ulteriore che questo decreto è talmente sbagliato che non convince neppure la maggioranza”.

Bertolaso, bonifica alla Maddalena."Ora faremo la manutenzione"

“Prima dell’estate – dice Bertolaso, capo della Protezione civile – qui ci sarà una grande realtà industriale, che farà funzionare questa meraviglia. Stiamo lavorando al bando di assegnazione”. Il sopralluogo con la stampa nell’ex ospedale militare della Maddalena e nell’ex arsenale, dopo la denuncia di Repubblica sul totale abbandono delle strutture costruite in vista del G8 dell’anno scorso, poi trasferito a L’Aquila, è appena terminato e il responsabile della Protezione civile fornisce la “diagnosi”: “Certo, ci sono cose da sistemare e lavori in corso, ma non vi sono segni di serio abbandono”. Poi aggiunge: “Per quanto riguarda le altre strutture è tutto a posto. Come si direbbe in gergo sanitario l’ex arsenale gode di buona salute”. Il sopralluogo con la stampa. Bertolaso era accompagnato dal progettista dello spettacolare edificio di vetro sul mare, l’architetto Boeri e dal presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci. Le strutture realizzate alla Maddalena per il G8 “non sono in stato di abbandono, anche se c’è qualche lavoro di manutenzione da fare”. Nell’isola, ha detto ancora Bertolaso “è stata fatta la …

Scuola, Pd a Gelmini: commissariamento Ansas per sostenere campagna elettorale Pdl toscano?

“Dopo la finanza creativa siamo forse arrivati al sostegno creativo delle campagne elettorali?” Lo chiedono provocatoriamente al ministro Gelmini le deputate del Pd della commissione Cultura, Manuela Ghizzoni e Rosa De Pasquale facendo riferimento alla notizia della nomina di Stefania Fuscagni quale Commissario straordinario dell’Ansas, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica con sede a Firenze. “La Fuscagni – sottolineano – ricopre molti ruoli: consigliere regionale della Toscana per il PDL, vicepresidente della Commissione Cultura e presidente della commissione statuto della medesima Regione.“Ancora una volta – aggiungono le deputate – un episodio che evidenzia una prassi consolidata in questo Governo: ignorare le situazioni di conflitto d’interesse, legittimare ciò che legittimo non è. L’Ansas – spiegano Ghizzoni e De Pasquale – ormai da quasi quattro anni attende di essere disciplinata da un regolamento ad hoc che il Governo preferisce non emanare e che il Partito Democratico ha ripetutamente sollecitato attraverso interrogazioni e risoluzioni in commissione Cultura ignorate dalla maggioranza. Il Governo dei tagli alla scuola ha invece preferito pagare profumatamente numerosi commissari straordinari anziché provvedere ad …

Il legittimo impedimento alla Camera. Bocciate le pregiudizioni di costituzionalità

Alla Camera è arrivata la legge che permette al premier e ai ministri di ‘saltare’ le udienze penali che li vedono imputati. Un testo che resterà in vigore fino all’approvazione di un lodo alfano-bis costituzionale e comunque non più di 18 mesi. Quello di oggi sarà un passaggio breve. Il voto finale è già fissato per mercoledì con le dichiarazioni di voto, dalle 17, in diretta tv. Nonostante questo Pd e Idv promettono battaglia e hanno presentato centinaia di emendamenti e ordini del giorno. Diverso l’atteggiamento dell’Udc che, molto probabilmente, si asterrà. Una scelta legata al via libera del comitato dei nove della commissione Giustizia ad alcuni emendamenti centristi. Si tratta di proposte di modifica che puntano ad estendere, in sostanza, il legittimo impedimento solo alle attività “coessenziali” relative alle funzioni di governo del premier e dei ministri. Nell’attuale testo si parla invece di “attività preparatorie e consequenziali” e “connesse” alle funzioni di governo. E’ stata poi accolta la proposta di fare non un riferimento generico alle norme che regolano le attività del presidente del …