Batterli si può, anzi si deve (Newsletter n° 1 – febbraio 2010)
La crisi c’è, eccome se c’è. Lo sanno i lavoratori, le famiglie, gli imprenditori. La politica deve assumersi le proprie responsabilità. Purtroppo il Governo italiano rimane quello che ha fatto meno per affrontare una crisi che ha prodotto oltre un miliardo di ore di cassa integrazione in quindici mesi, e che ha spinto i senza lavoro a superare la drammatica soglia dei due milioni. La disoccupazione crescente sta colpendo sempre più pesantemente anche i nostri distretti e le piccole e medie imprese locali. Voltare lo sguardo dall’altra parte e fingere che la crisi non ci sia, rifugiandosi in uno sterile ottimismo di maniera come fa il Presidente del Consiglio, non aiuta ad affrontarla e a ridurne la portata. Purtroppo, come dimostra il recente varo del “legittimo impedimento a comparire in udienza” (Bersani intervenendo in Aula ha spiegato magistralmente cosa rappresenti l’approvazione di questa norma, pertanto vi rinvio alle sue parole), viviamo le contraddizioni di un Paese nel quale le forze di maggioranza si preoccupano di fare gli interessi di uno solo, e non si dedicano …