"Quando la disoccupazione uccide", di Leo Sansoni
Con la Grande recessione la disoccupazione è tornata ad aumentare e miete vittime soprattutto tra i cinquantenni e i giovani. La cassa integrazione regge, ma il 2010 è buio anche perché manca un progetto di politica industriale contro il declino, per assicurare un futuro competitivo al sistema produttivo. Il governo Berlusconi annuncia piani obsoleti di centrali nucleari che nessuna regione vuole mentre gli Usa e la Germania investono sulle nuove tecnologie e sull’economia verde La disperazione della disoccupazione può provocare perfino omicidi e suicidi. Silvano Condotti, 55 anni, ex autista di scuolabus del comune di Montecatini Terme, era sconvolto da quando era stato licenziato nel 2004. Il 21 gennaio, poco prima delle 16, andò in municipio e trovò Giovanna Piattelli, 59 anni, dirigente del comune che considerava la responsabile del suo licenziamento. Gli sparò un solo colpo di pistola alla testa, mortale. Più tardi, circondato a casa dagli agenti della squadra mobile di Pistoia, ritirò fuori la sua calibro 45 e si suicidò: un unico colpo diretto al volto. Nella notte tra l’11 e il …