Sarà Catiuscia Marini la prossima candidata del Pd per le elezioni regionali. Con oltre 29.000 preferenze i democratici umbri hanno l’hanno scelta come candidata alla presidenza della giunta. Catiuscia Marini ha vinto le primarie del Pd in Umbria per la scelta del candidato alla giunta regionale. Per lei hanno votato in 29.000, mentre Gianpiero Bocci ha ottenuto circa 25.000 preferenze.
La Marini dovrà affrontare alle regionali del 28/29 marzo la candidata del Pdl Fiammetta Modena, e Maria Antonietta Farina Coscioni per la lista Bonino-Pannella (ancora impegnata nella raccolta delle firme).
A pochi mesi dalle primarie per la scelta del segretario del PD è stato ottimo anche il risultato in termini di partecipazione, dato che allora avevano votato circa 70 mila democratici.
Le primarie con Bocci sono state un vero testa a testa che alla fine ha premiato l’ex sindaco di Todi, che proverà dunque a confermare il buon lavoro svolto dal governatore uscente, Rita Lorenzetti, dopo che quest’ultima in deroga allo statuto del Pd, aveva più volte cercato di ottenere un terzo mandato.
“Siamo un solo partito – ha dichiarato la Marini – e i circa 54.000 umbri che hanno partecipato alle primarie hanno dimostrato di capire che si stava scegliendo il candidato presidente e non si stava disputando un’altra puntata del congresso. Il nostro programma è quello del Pd – ha sottolineato la Marini – e ora dobbiamo lavorare a costruire un percorso che ci porti al governo. Lo farò coinvolgendo l’area politica cui Bocci appartiene e anche Bocci personalmente”.
Per Gianpiero Bocci “abbiamo assistito ad una “straordinaria partecipazione di cittadini che rappresenta una grande vittoria del Pd, di tutto il Pd, in una giornata di festa e di democrazia partecipativa. Ieri notte mi sono congratulato con Catiuscia Marini e ribadisco oggi quanto ho detto nei giorni scorsi: lavoreremo tutti per la vittoria del Pd e della coalizione alle elezioni
del 28 e 29 marzo”.
La vicepresidente del Pd e parlamentare umbra, Marina Sereni nota soddisfatta come ci sia stata “ancora una volta grande partecipazione: malgrado i pochissimi giorni a disposizione per organizzare le primarie, e quindi con una informazione inevitabilmente insufficiente, oltre 54.000 cittadini ed elettori si sono recati ai seggi dando una grande prova della vitalità della democrazia in Umbria e nel nostro partito. Il risultato è netto ma molto equilibrato – ha dichiarato la Sereni – segno che avevamo messo in campo due ottime candidature. Ora anche le primarie sono alle nostre spalle, il Pd umbro ha indicato quale sarà il suo candidato a Presidente della Regione ed è compito di tutti sostenere con forza Catiuscia Marini nella competizione elettorale del 28 e 29 marzo. E’ indispensabile superare le divisioni che hanno caratterizzato, a volte anche con asprezza, questi ultimi mesi e ritrovare le ragioni profonde di quella unità che i nostri iscritti e i nostri elettori da tempo ci chiedono. Al partito nel suo insieme – ha concluso Sereni – e alla vincitrice delle primarie spetta ora il compito di saper raccogliere e interpretare, con spirito autenticamente unitario, la ricchezza e la complessità delle varie sensibilità espresse dal voto di ieri e di predisporre una piattaforma politica e programmatica condivisa che consenta il pieno dispiegarsi delle energie di tutti per assicurare la vittoria del centrosinistra alle elezioni di marzo”.
Anche per Davide Zoggia, responsabile Enti Locali del Partito democratico,”le primarie in Umbria sono state una importante prova di democrazia. La riposta dei 53 mila cittadini che si sono recati alle urne premia l’impegno del Partito democratico per una consultazione vera e partecipata che si è
conclusa con l’affermazione di Catiuscia Marini in un clima positivo e sereno. A lei vanno le nostre congratulazioni e un in bocca al lupo, come a Bocci va un ringraziamento per il suo impegno. Ora il Partito democratico e il centrosinistra hanno una candidata scelta nel modo più democratico
intorno alla quale, da domani, lavorare con il massimo della coesione per un’ampia affermazione alle elezioni regionali del 28 marzo”.
Parole simili dal senatore Francesco Ferrante o: “Dobbiamo tutti lavorare con impegno e dedizione in questa campagna elettorale, che Catiuscia Marini, facendo anche leva sulla sua giovane età, deve incentrare sull’innovazione, a partire dalle liste che dovranno rappresentare il meglio della società umbra che continua a guardare al Pd come una grande occasione di modernizzazione, per continuare con la scelta di coloro che faranno parte della sua squadra di governo e soprattutto dei temi su cui vorrà caratterizzare la sua proposta di governo”.
Molto soddisfatto anche Ignanzio Marino.”Catiuscia Marini ha affermato che da presidente dell’Umbria metterà al primo posto una politica che punta ai giovani, ad un welfare di comunità capace di sostenere le famiglie, ad una parità di genere nel lavoro, ad investimenti nella ricerca come modello di sviluppo. E’ per questi ed altri contenuti concreti che l’abbiamo sostenuta, per dei si’ e no netti che vogliamo dalla politica. La risposta dei 53 mila cittadini umbri che si sono recati alle urne premia anche l’impegno del Partito democratico per una consultazione vera e partecipata. Sono sicuro che Catiuscia Marini – ha concluso il senatore PD – sarà in grado di portare avanti con la massima coesione delle diverse anime del Pd un’ampia affermazione alle elezioni regionali del 28 marzo”.
A.Dra
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