Governo anti-ndrangheta con le proposte del PD
Il Cdm annuncia l’istituzione dell’Agenzia per i beni confiscati e l’introduzione della prola ndrangheta nel codice: il Pd le sollecita da oltre un anno. Berlusconi agli immigrati: “Creano criminalità”. Bersani: “Parole indegne di un paese moderno”. Arriva a Reggio Calabria il Consiglio dei ministri più itinerante e populista della storia. Secondo il premier il governo, un po’ come i supereroi, va dove c’è bisogno di lui. Allora non resta che etichettare come caso fortuito il fatto che gli scenari del Cdm siano sempre posti ignorati dal governo fino a pochi giorni prima e innalzati al rango di priorità assoluta al primo accenno di riflettori. Questa volta però, oltre a fanfara e trombe, Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano e il ministro dell’Interno Maroni sembrano aver portato da Roma alcune buone idee. Peccato che non siano le sue! È Roberto Maroni ad annunciare con orgoglio l’istituzione dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Davvero un’ottima idea, ma non di certo nuova e di sicuro non ascrivibile al governo. Fu proposta per la …