“Ragioneria dello Stato: nella Scuola in due anni persi 18.000 posti”, di A.G.
La fotografia – derivante dall’incrocio di tagli, assunzioni e pensionamenti – è della fine del 2008 e non tiene quindi conto della “mannaia” L. 133. In calo pure le forze di polizia. Aumentano le donne di ruolo, forse anche per la maglia “nera” nella Pa per gli stipendi annui di docenti e Ata (28.235 euro). In calo i giorni di malattia: da 12,2 a 10,6 l’anno. Non servivano i dati ufficiali della Ragioneria generale dello Stato per sapere che gli organici della scuola sono al centro da alcuni anni di pesanti tagli. Il resoconto, contenuto nel Conto annuale 2008 sul pubblico impiego presentato il 14 dicembre, contiene però alcuni punti interessanti perché tiene conto di più fattori: la cancellazione dei posti in organico, le assunzioni in ruolo e il numero dei pensionamenti effettivi. Ebbene, dall’intreccio di queste tre variabili risulta che in soli due anni, tra il 2007 e la fine dello scorso anno, il personale docente ed Ata è stato “sfoltito” di circa 18.000 posti. Il dato, che purtroppo è destinato a salire sensibilmente …