“Più severi con Gelmini”, di Luciano Modica
Il prestigio e l’esperienza di Luigi Berlinguer inducono a leggere con attenzione tutti i suoi ragionamenti di politica universitaria. Nel suo intervento dell’8 dicembre molti sono assolutamente condivisibili e toccano uno scottante nodo politico del Partito Democratico. Esistono temi sui quali maggioranza e opposizione possono confrontarsi lealmente per collaborare a realizzare riforme necessarie al Paese? A quali condizioni e con quale reciproco riconoscimento di ruoli? Indubbiamente l’università è un tema adatto. E’ un sistema strategico che dovrebbe rimanere al riparo dalle fluttuazioni elettorali. E’ in grave crisi di credibilità per cui una riforma è universalmente ritenuta urgente. Infine è un tema sul quale il PD ha messo in campo proprie organiche proposte riformatrici in un disegno di legge del maggio scorso e il Ministro Gelmini ha appena presentato al Parlamento il suo. Ben venga dunque un serio e approfondito dibattito parlamentare, senza irrigidimenti in difesa dell’esistente ma anche senza diktat di testi blindati. Quando è in gioco il futuro dell’Italia nessuno può chiamarsi fuori, ha scritto giustamente Berlinguer. Questo auspicio non può però offuscare quanto …