Novi Sad, invece di fermare tutto valorizziamo i tesori romani
Dopo la denuncia alla magistratura presentata dalle associazioni ambientaliste, ecco la proposta del segretario cittadino del Pd: un confronto sull’uso dei beni archeologici. Il segretario cittadino del Pd interviene nella polemica sugli scavi al Novi Sad e propone di aprire un dibattito culturale su cosa vogliamo fare di quanto gli scavi, da alcuni anni, stanno restituendo alla nostra città. Ecco il suo intervento Prima i fatti. Camminiamo su un tesoro: Mutina, la Modena romana. Non lo scopriamo oggi. Ogni volta che si scava “a fondo” a Modena si trova qualcosa, da secoli. Dunque non deve destare sorpresa che avvenga anche per gli scavi del parcheggio al Novi Sad. Un’area che si trova fuori dalla zona di maggior rischio archeologico, ma che alcuni indizi (risalenti proprio agli scavi fatti per costruire la antica Cittadella, attorno al 1630) fanno pensare fosse attraversata da una strada che da Modena raggiungeva Verona. Aspettiamo il parere degli esperti, ma molto probabilmente al Novi Sad l’abbiamo ritrovata. La “Brennero” romana, per dirla così. Questi i fatti. Adesso alcune considerazioni. Come rapportarci …