Un impegno straordinario per la difesa della Scuola pubblica e del Servizio Sanitario Nazionale , temi che devono essere in cima all’agenda delle priorità del Partito Democratico e che oggi sono sottoposti all’offensiva del centrodestra volta a ridurre le risorse da destinare al sistema pubblico e ad ottenere un graduale impoverimento del welfare statale e locale. Queste le priorità al centro del documento presentato dai candidati all’assemblea regionale e nazionale della mozione Franceschini-Bastico a Carpi, e rivolto agli operatori della scuola, del volontariato e della sanità. Al centro del documento la promozione di ogni forma di partecipazione e di protagonismo del mondo del volontariato e la valorizzazione delle persone e di ogni forma di aggregazione. “Puntiamo – si legge sul documento – a politiche sanitarie e sociali che investano nella salute e nel benessere delle donne e dei bambini e che consentano una buona esperienza di maternità al fine di favorire le scelte competenti delle donne sulla loro salute. I cardini dell’azione del PD devono essere qualità, merito, uguaglianza e universalità. Uguaglianza non come appiattimento delle differenze, ma come valorizzazione delle diverse capacità delle persone, come uguaglianza delle opportunità, da sostenere non solo nelle condizioni di partenza, ma nel corso della vita di ciascuno. Uguaglianza, pari opportunità e valorizzazione dei talenti e del merito devono procedere parallelamente. La creatività e i talenti si sviluppano a cominciare dalla scuola. Per questo occorre investire di più in educazione, a cominciare dalla prima infanzia e poi ai vari livelli della scuola, fino alla formazione permanente. Servono più risorse, non tagli. Un Paese che non investe in conoscenza non investe sul suo futuro”.
23 ottobre 2009