Dopo Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Michelangelo Buonarroti, Dante Alighieri, finalmente l’Italia ha un altro genio. Finora sconosciuto e dunque incompreso, ma di cui da oggi in poi tutti potranno apprezzarne l’acume, l’inventiva, la fantasia, appunto la genialità. Il nostro nuovo genio si chiama Piercarlo Fabbio e di mestiere fa il sindaco di Alessandria (è anche del Pdl, ma si tratta di un particolare irrilevante). Tuttavia siamo certi che resterà a capo della cittadina piemontese ancora per pochissimo tempo, d’ora in poi nuovi orizzonti gli si apriranno di fronte, offerte di lavoro nei migliori istituti universitari, dal Mit di Boston a Harvard, da Oxford a Cambridge fino alla prestigiosa London school of Economics. Forse sarà anche chiamato come consulente al ministero dell’Economia, prima o poi potrebbe anche sostituire Tremonti. Non è solo l’idea in sé che è geniale, ma la semplicità disarmante con cui l’ha esposta al pubblico. Facendo lui il sindaco deve preservare il bene pubblico che amministra e dunque evitare che i suoi concittadini siano costretti a spendere soldi non previsti. E dunque, …