“La trattativa con la mafia ha salvato molti ministri”, di Francesco La Licata
.La strage di via D’Amelio è stata compiuta nel luglio ’92. Dalle ultime rivelazioni il procuratore Piero Grasso spera di arrivare alla verità . Il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, è appena tornato da New York ed ha, quindi, seguito da lontano l’evolversi delle vicende legate alla trattativa fra Stato e mafia. Procuratore, tornando ha trovato la novità del «papello» finalmente esibito da Massimo Ciancimino. E’ una novità importante? «Intanto bisogna fare una premessa obbligatoria: ogni entusiasmo investigativo va sottoposto a certezze che potranno scaturire soltanto dall’esito degli accertamenti di attendibilità di ogni documento e di ogni testimonianaza. Se tutto sarà provato si potrà dire che un passo avanti è stato fatto». Sul «papello» è stato detto tutto e il contrario di tutto. «Per la verità le indagini precedenti avevano in qualche modo accertato l’esistenza di un tentativo di Cosa nostra di entrare in contatto col potere politico. E’ processuale il contatto degli ufficiali del Ros, Mori e De Donno, con Vito Ciancimino. Ed è processualmente accertato che alla mafia, in cambio della resa dei …