“Il governo faccia un passo indietro sulla nomina del nuovo presidente dell’Ente italiano montagna. La persona indicata per questo incarico non ha neanche i requisiti richiesti dallo statuto dell’Ente”. Lo dice Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera, che ha presentato una interrogazione su questo tema ai ministri Fitto e Prestigiacomo insieme ai colleghi Marina Sereni, Erminio Quartiani, Laura Froner, Letizia De Torre, Ivano Miglioli, Carmen Motta e Emilia De Biasi.
“È necessario adesso – prosegue Ghizzoni – evitare il voto del nuovo presidente previsto per domani in commissione Cultura della Camera. Per la presidenza dell’Eim deve essere scelta una persona che abbia i requisiti previsti dallo statuto dell’Ente e in grado di rendere efficace e incisiva l’attività dell’Eim il quale esce da un lungo periodo di incertezza concluso grazie alla guida dell’attuale commissario straordinario. Con questa nomina il governo dimostra un evidente disinteresse per le politiche a sostegno della montagna, vale a dire della gran parte del territorio italiano. Una guida forte dell’Eim potrebbe contribuire a definire strategie e interventi efficaci a favore della tutela ambientale e del progresso sociale del territorio italiano”.
Pubblicato il 22 Settembre 2009
1 Commento