Scuola, la cenerentola d’Italia.
“I tagli alla scuola? Un suicidio collettivo”. Questo è stato il primo commento di Dario Franceschini durante la conferenza stampa organizzata dal Pd sull’emergenza sociale prodotta dalla riforma della scuola voluta dal ministro Gelmini. “Un vero suicidio collettivo in un settore dove, invece, si dovrebbe investire di più per essere competitivi con nella globalizzazione”. Occorre invertire la rotta. “La scuola – ha continuato Franceschini – deve essere il centro delle scelte strategiche per il Paese. Invece siamo di fronte ad un governo che con una mano promette soluzioni, come quella degli ammortizzatori sociali per i precari e con l’altra procede al più grande licenziamento della storia d’Italia”. “Serve fare chiarezza e verità – ha ribadito Giuseppe Fioroni, responsabile del dipartimento Scuola del Pd – sulla disinformazione generale che propaganda il governo. La Gelmini chiede serietà? Beh è necessaria da entrambe le parti e non fare due pesi e due misure. Basta di considerare la scuola come la cenerentola di questo Paese”. Il ministro Gelmini accusa i docenti di fare politica ma “occuparsi del bene comune …