«Tutti in classe: flop del maestro unico della Gelmini», di Maristella Iervasi
Riaprono le scuole con il flop assoluto del maestro unico della Gelmini. Basta fare un giro negli istituti che hanno già cominciato le lezioni per accorgersene. L’imposizione della maestra unica per decreto è stata scelto solo dall’11% delle famiglie italiane. Ma anche di meno, a conti fatti. Proprio il ritorno del maestro unico, fiore all’occhiello della riforma della Gelmini alle elementari, è stato bandito dal (ri)salire in cattedra. Un successo dell’Onda anti-Gelmini. Ma lei, il ministro dell’Istruzione, alla vigilia del nuovo anno scolastico “gira” i numeri a suo favore: “Il 69,6% ha preferito il maestro unico di riferimento” ha detto candidamente in conferenza stampa a Palazzo Chigi dove si è “rifugiata” per non guardare i docenti precari e la Flc-Cgil incatenati sotto le finestre di viale Trastevere. Circondata dai dirigenti ministeriali, Mariastella Gelmini confonde il tempo scuola che le famiglie potevano scegliere all’atto dell’iscrizione dei figli alle prime classi delle elementari, con il maestro unico. Poi prosegue con la distorsione nella comunicazione: “Il 58,6% delle famiglie ha scelto le 30 ore; l’11% le 24 e …