“Perché non smetteremo di far sentire la nostra voce!”, di Amalia Perfetti
Ho passato un pessimo inverno e una pessima estate, come tutti i precari della scuola. Prima la certezza che i terribili tagli annunciati da questo Governo sulla scuola statale, si erano veramente abbattuti sul diritto allo studio dei nostri ragazzi e su tutti noi, sulle nostre vite, sulle nostre famiglie, camuffando il tutto come “riforma” della scuola, quando in realtà di altro non si tratta che di taglio della spesa pubblica ai danni dell’istruzione, cioè del futuro del nostro Paese! Poi la consapevolezza di non avere più il lavoro o di averlo ancora per un solo anno! In questi giorni si sta quantificando il danno a livello occupazionale, quello sul piano del diritto allo studio dei nostri ragazzi lo inizieremo a vedere nei prossimi giorni, e le conseguenze, se il Governo non rivedrà le sue posizioni, le pagheremo per anni! Ma che Paese può essere un Paese in cui non si investe sull’istruzione? Perché questo Governo non risponde a questa semplicissima domanda? E’ sotto gli occhi di tutti che i precari della scuola si stanno …