“Disastro scuola. Sale la protesta contro i danni della Gelmini”, di Laura Matteucci
Scuola nel caos. Sindacati in piazza il 10 e il 14. Monta la protesta contro i tagli previsti da Tremonti e Gelmini. Le tappe di una riforma pensata solo per portare 8 miliardi al Bilancio e ridare prestigio alle private. Lunedì a Bologna si festeggia la riapertura di una scuola materna di periferia tagliata dal governo e finanziata dal Comune. La Regione Lazio stanzia quasi 60 milioni in tre anni per realizzare 5mila nuovi posti nei nidi aziendali e comunali. Nelle sedi regionali di tutta Italia si tengono incontri al vertice per definire (im)possibili reinserimenti e ammortizzatori sociali per le migliaia di docenti, tecnici e amministrativi che da quest’anno – oltretutto in piena crisi economica – non hanno più un posto di lavoro, nè fisso nè precario. Si fa da sè, cercando di limitare i danni della «riforma Gelmini», che per la scuola pubblica prevede solo tagli, al personale e ai finanziamenti, «ammantati di giustificazioni di efficientismo, razionalizzazione e addirittura formative e pedagogiche», come dice Domenico Pantaleo, segretario della Flc Cgil, che si occupa di …