Mese: Agosto 2009

Bastico e Ghizzoni (PD): sulla formazione dei docenti la Gelmini ritorna a Gentile

“Questo governo e la Gelmini non rinunciano alla propaganda e alla politica degli annunci per vendere il fumo di un arrosto che non c’é. Si danno infatti per approvate e vigenti norme ancora in corso di approvazione. Così è anche per il regolamento della formazione iniziale dei docenti” dichiarano la sen. Mariangela Bastico, responsabile nazione scuola PD, e l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo PD Commissione istruzione della Camera. “La ministra ha scelto la ribalta del meeting di Comunione e Liberazione per annunciare le sue proposte, senza attendere il parere obbligatorio delle commissioni parlamentari. Ma si sa, per la Gelmini e l’esecutivo le regole della democrazia sono fastidiosi orpelli. Diversi i punti critici del regolamento del ministro della Pubblica Istruzione. Ad esempio si ha la pretesa di formare un insegnante elementare che dovrebbe essere “forte su tutti i saperi” in linea con il maestro unico ma in contraddizione con la multidisciplinarità che caratterizza i saperi del nostro tempo – così come si sacrifica la didattica rispetto ai saperi disciplinari, affidandola al solo anno di tirocinio”. “La proposta …

Intolleranza e xenofobia: il veleno del modello “Roma città chiusa”, di Nicola Zingaretti*

Mi ha colpito molto vedere come il dibattito sugli episodi di violenza omofoba avvenuti in questi giorni a Roma rischiasse di risolversi nella semplice scelta di più telecamere. Mi ha colpito perché mi sarebbe apparsa una scorciatoia: un modo per concentrare tutta l’attenzione su un tema di ordine pubblico, rinunciando ad un impegno sul piano delle idee e della comprensione di quello che sta avvenendo. Il problema che abbiamo di fronte è sicuramente quello di rendere più sicuro il Gay Village o altri luoghi di ritrovo, ma frequentare questi luoghi deve essere una scelta e non un obbligo, dovuto al fatto che risultano gli unici sicuri. Soprattutto, non possiamo accettare che l’appartenenza ad una religione, una differenza di censo, il colore della pelle, la nascita in una nazione o l’orientamento sessuale possano essere la causa di una discriminazione, piccola o grande che sia. Quando dei cittadini italiani cominciano a maturare l’idea di doversene andare perché si sentono in pericolo, è oggettivo che qualcosa non va e credo sia profondamente sbagliato restare in silenzio. Tante volte, …

“Libri di testo, la Gelmini respinta dal Consiglio di Stato”, di Alfio Patti

Tutto ha inizio quando un gruppo di docenti milanesi, supportati dalla Flc-Cgil territoriale, ha fatto ricorso al Tar del Lazio contro la circolare n. 16 del 20 febbraio 2009, nella parte relativa a “I vincoli”, punto 3 del comma 3. Alla lettera a), infatti, la circolare impone “la cadenza pluriennale (ogni cinque anni per la scuola primaria e ogni sei per la scuola secondaria di I e II grado) per l’adozione dei libri di testo” ribadendo alla lettera b) “la non modificabilità delle scelte da parte degli insegnanti e della scuola nell’arco dei due periodi previsti”. Questi vincoli, che si applicano a partire dal 1° settembre di quest’anno scolastico, non consentono “ad un nuovo docente assegnato alla classe una diversa scelta di libri di testo già effettuata”, e per questo si invita il dirigente scolastico perché vigili sul rispetto del divieto.I ricorrenti sostengono che i dettami della circolare contrastino con quelli della legge n. 169 del 30 ottobre 2008 che prevede, invece, “fatta salva la ricorrenza di specifiche e motivate esigenze”.Il Tar del Lazio dà …

Il segretario del PD Dario Franceschini alla Festa del PD di Modena

Sarà Antonio Di Bella, direttore del Tg3, a intervistare il segretario del Partito democratico Dario Franceschini alla Festa del Pd di Modena. L’appuntamento è per domenica 30 agosto, alle 21, sul palco dell’Arena del lago a Ponte Alto. Tema centrale dell’intervista il congresso del Pd e i compiti dell’opposizione di fronte alle politiche del governo di centrodestra.

Dario Franceschini a Modena

Il segretario del Pd sarà domani alla Festa di Ponte Alto intervistato alle 21 dal direttore del Tg3 Antonio Di Bella. Sarà Antonio Di Bella, direttore del Tg3, a intervistare il segretario del Partito democratico Dario Franceschini alla Festa del Pd di Modena. L’appuntamento – il primo di una lunga serie di incontri con i “big” del partito – è per domani, domenica 30 agosto, alle 21, sul palco dell’Arena del lago a Ponte Alto. Tema centrale dell’intervista il congresso del Pd e i compiti dell’opposizione di fronte alle politiche del governo di centrodestra. Dario Franceschini, 51 anni, ferrarese, è entrato a far parte del secondo Governo D’Alema come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle Riforme Istituzionali, incarico riconfermato poi dal successivo Governo Amato. E’ stato vicesegretario nazionale del Partito democratico (sotto la segreteria di Walter Veltroni) dal 27 ottobre 2007 al 21 febbraio 2009. A seguito delle dimissioni di Veltroni, è stato eletto segretario nazionale del partito. Il primo atto, dopo l’elezione, è stato il giuramento su una copia della Costituzione Italiana …

“Spezzatino d’Italia”, di Michele Ainis

L’Italia ha le traveggole, verrebbe da pensare. Perché i due temi che campeggiano nel nostro dibattito pubblico, anzi la doppia polemica che ci avvolge come una nuvola di smog reca in sé un ossimoro, una contraddizione. Eppure in entrambi i casi a darle corpo sono i fatti, non una chiacchiera sotto l’ombrellone. È un fatto, in primo luogo, che il Belpaese è ormai uno spezzatino. Nei suoi simboli identitari, dato che la Costituzione rimane un oggetto misterioso, dato che l’inno nazionale è stato messo in discussione, dato che c’è chi vuol affiancare al tricolore le bandiere regionali, dato infine che persino la lingua ci divide, con l’idea dei dialetti obbligatori nelle scuole. Nei valori della fede, benzina per la guerra in corso tra guelfi e ghibellini, ora per la pillola abortiva Ru486, ora per l’insegnamento della religione, ora per il testamento biologico. Nelle disparità economiche, che il federalismo fiscale promette d’accentuare, mentre nel frattempo incalza la proposta delle gabbie salariali. Nella rappresentanza nazionale in Parlamento, con un partito del Nord che rastrella il 10 per …