“Romanzo popolare. «In sella a una bicicletta per sfidare il nazismo»”, di Walter Veltroni
Pubblichiamo dall’Unità un’anticipazione di “Noi”, il nuovo libro di Walter Veltroni per Rizzoli che uscirà il 26 agosto. Viaggio nella memoria degli italiani che unisce eventi storici – le bombe del ’43 a Roma e il terremoto dell’Irpinia – agli oggetti, le canzoni e i tic di un’identità collettiva. «Per Giovanni andare in bicicletta significava sentirsi vivo. Era come una parte di sé, come se le due ruote fossero gambe, oppure ali. Era il suo unico modo di conoscere liberamente ciò che era fuori dall’orizzonte della sua famiglia, della sua casa, del suo quartiere. Quando si teneva forte al manubrio e frenava in discesa, con il ciuffo che gli si alzava per il vento, si sentiva il padrone del mondo. La bicicletta era libertà e scoperta. Giovanni pensò che forse proprio per questo i nazisti ne avevano paura. Pensò che quel senso e quella possibilità di libertà fossero incompatibili con le scarpe chiodate e le marce al passo dell’oca e quegli elmetti squadrati e truci come la croce uncinata, che gli metteva il gelo addosso. …