“O vince lo Stato o vince la mafia, Veltroni a Fondi chiede legalità”, di Claudia Fusani
La visita dell’esponente Pd nel comune laziale che fa i conti con pesanti infiltrazioni mafiose e 17 arresti. «C’è una richiesta di scioglimento di un anno fa. Non assumerla è una grave anomalia». Lo Stato arriva a Fondi infiltrata dalle mafie ma che il governo non vuole sciogliere. Ci sono già arrivati i prefetti, la magistratura (quella di Roma, quella locale no), le forze dell’ordine, anche il ministro dell’Interno. Ma non è bastato. Lo Stato arriva a Fondi in un pomeriggio di fine agosto così caldo e umido che quasi ti stordisce. Si muove tra strade vuote, facce che sbirciano di sottecchi dalle finestre, incontra le associazioni antimafia e di categoria nel segreto di un ristorante che, unico, mette a disposizione una sala e acqua fresca perché nessuno si fida a parlare in pubblico. Dà appuntamento agli altri cittadini di fronte a una casa comunale chiusa e sbarrata, occupa una piazza con uno stratagemma perchè il sindaco Luigi Parisella (Pdl) ha vietato l’uso delle piazze per i comizi. Non ci si crede ma è così: …