Una informazione di voci libere
Che si fa quando il Pil affonda e i disoccupati aumentano ogni giorno a palazzo Chigi? Ci si mette in poltrona e si appuntano i titoli dei tg per scoprire quanto sono brutti, sporchi e cattivi quei giornalisti del Tg3 che si ostinano a parlare di questo. Tanto che poi durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, quando una giornalista del Tg3 rivolge una domanda a Silvio Berlusconi lui non perde occasione per ribattere sottolineando che nell’edizione del giorno prima il suo telegiornale aveva “quattro titoli tutti negativi”. E aggiunge: “È una cosa che non dobbiamo più sopportare, non possiamo più sopportare che la Rai sia l’unica televisione pubblica al mondo che con i soldi di tutti attacchi il governo”. Già perché mai tutti i cittadini dovrebbero pagare il canone e ricevere un’informazione obiettiva’ Meglio pagare per della propaganda, nell’ottica di non disturbare il manovratore. Tanto è sicuro della sua stramba idea di servizio pubblico il proprietario del principale gruppo privato concorrente da arrivare a dire che “c’è una sinistra che attacca e una maggioranza …