“Franceschini sulla pillola: non si tocchi la decisione Aifa”. di Maria Zegarelli
Se il governo dovesse emanare un provvedimento teso a ribaltare quanto deciso dall’Aifa saremo pronti a dare battaglia». Dario Franceschini, segretario del Pd, che già nei giorni scorsi è stato chiaro circa l’uso della pillola abortiva Ru486, ieri dalla Toscana è tornato a parlarne. «Dal momento che siamo in un Paese dove è previsto per legge il ricorso all’aborto, non capisco per quale motivo si dovrebbe dire no all’uso di una tecnica meno invasiva per le donne». Nessuna zona d’ombra. Un punto questo che trova tutti i candidati alla segretaria sulle stesse posizioni. «È giusto – dice Pier Luigi Bersani – nel pieno rispetto della tutela della salute delle donne, che siano consentite tecniche meno invasive. Pur in presenza di posizioni diverse sul tema di fondo dell’aborto, è giusto che si garantisca la piena applicazione di una legge vigente». Ignazio Marino parla non solo da candidato, ma anche da medico. «Le polemiche attorno alla Ru486 probabilmente si annullerebbe facendo lo sforzo di affrontare la questione dal punto di vista medico. La questione etica, infatti, non …