Ghizzoni, Coscia (Pd): dicendo no a stabilizzazione feriscono scuola pubblica.
“Il voto di oggi è l’ennesimo pugno in faccia alle centinaia di migliaia di precari della scuola che chiedono giustamente la stabilizzazione”. Così le deputate democratiche componenti della commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni e Maria Coscia, commentano la bocciatura di quelle parti fondamentali della mozione del Pd per una scuola pubblica di qualità per tutti, più sicura e autonoma, capace di futuro. “Mentre fuori Montecitorio i precari manifestano contro i tagli del Governo, in Aula la maggioranza assalta il sacrosanto diritto al lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori precari e boccia quelle parti della mozione del Pd che chiedevano la stabilizzazione del personale docente e Ata su tutti i posti disponibili coerentemente con il piano triennale delle assunzioni (150mila docenti e 30mila Ata) contenuto nell’ultima finanziaria del governo Prodi. Per noi – concludono Ghizzoni e Coscia – la lotta al precariato della scuola è una lotta per la tutela dei lavori e per la valorizzazione della scuola pubblica”.
Roma, 15 luglio 2009
UfficioStampa Pd – Camera