“La matematica del prof. Tremonti: «Le entrate fiscali come da previsione»”, di Marco Tedeschi
Che l’autocritica non sia proprio la maggior virtù del corrente governo lo si è capito ormai da tempo, ma ieri Giulio Tremonti ha pensato bene di ribadire questo marchio di fabbrica dell’esecutivo nel corso della conferenza stampa di presentazione del cosiddetto decreto anticrisi, il provvedimento varato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri che prevede fra l’altro lo sblocco delle risorse per la pubblica amministrazione nonché la nuova normativa sulle commissioni bancarie. Al ministro dell’Economia è stato chiesto conto dell’andamento delle entrate fiscali, un tema cruciale per il traballante bilancio dello Stato, reso ancor più delicato dalla recente ammissione del presidente del Consiglio che ha parlato «di 37 miliardi in meno dal gettito tributario rispetto allo stesso periodo del 2008». Ebbene, piuttosto che ammettere la difficoltà Tremonti ha preferito un arduo esercizio dialettico. «L’andamento delle entrate fiscali è in linea con le nostre previsioni – ha dichiarato -, viene monitorato costantemente ed è allineato con gli altri Paesi». SBLOCCO DI RISORSE Quanto alle parole pronunciate da Berlusconi, il responsabile del Tesoro ha precisato che i dati …