“Esuberi a profusione e i dirigenti usano l’arma delle 18 ore”, di Carlo Forte
Per fare i tagli della Finanziaria molte scuole superiori impongono le cattedre extra large Cattedre oltre le 18 ore ed esuberi a profusione. È quello che sta succedendo in questi giorni in molte scuole secondarie di II grado. Il problema è scaturito dal riempimento delle cattedre a 18 ore imposto dal piano programmatico del ministero dell’istruzione (siveda IO di martedì scorso). Che, per dare attuazione ai tagli previsti dalla Finanziaria, ha eliminato la clausola di salvaguardia della soprannumerarietà: una norma precedentemente in vigore, che vietava il riempimento delle cattedre se da tale operazione fosse scaturita l’insorgenza di situazioni di soprannumerarietà. E a complicare il tutto ci si è messo anche il ministero dell’istruzione , che ha autorizzato gli uffici ad andare oltre le 18 ore nella costituzione delle cattedre (6649 e 7349 dell’11 del 21 maggio scorsi), anche se solo per evitare esuberi. E dunque non sono rari i casi in cui i diretti interessati si sono trovati nella condizione di accettare la prospettiva dello straordinario obbligatorio per evitare il rischio di andare in soprannumero. …