Giorno: 24 Giugno 2009

Scuola, Pd: interpellanza Pd per evitare caos normativo

Ghizzoni, Coscia: da Governo norme illegittime, si rischia proliferazione ricorsi “Il gruppo del Pd ha presentato oggi una interpellanza urgente per evitare che la fine dell’anno scolastico avvenga all’insegna del caos normativo e scongiurare che il prossimo cominci tra le contestazioni”. Lo rendono noto le deputate del Pd, prime firmatarie dell’interpellanza e componenti della commissione cultura della Camera, Manuela Ghizzoni e Maria Coscia, che aggiungono: “l’interpellanza descrive le molteplici e gravi anomalie normative che hanno caratterizzato la politica dei tagli del ministro Gelmini. Infatti nessuno degli strumenti normativi previsti della manovra estiva (Piano Programmatico, Regolamenti e Decreti Interministeriali sugli organici) è stato ufficialmente adottato ed entrato effettivamente in vigore. E’ per questo motivo, e in considerazione del fatto che domani scade il termine finale per l’adozione dei regolamenti attuativi, che con la nostra interpellanza chiediamo “quali misure urgenti intenda assumere il Governo per sanare una situazione di palese illegittimità giuridica degli atti fino ad ora adottati e scongiurare gli inevitabili ricorsi amministrativi. Si tratta di ricorsi che, qualora accolti, consentirebbero il ripristino degli organici degli …

Franceschini: “Mi ricandido per non tornare indietro”

“Avevo detto che il mio lavoro finiva a ottobre, pensavo di passare il testimone alle giovani generazioni, ma ho visto riemergere protagonismi e litigi e non mi sento di tradire i giovani e chi ha creduto nel partito nuovo. Così mi candido per il futuro, per non tornare indietro, a quelli che c’erano prima, molto prima di me”. Così Dario Franceshcini in un video annuncia la sua candidatura a segretario del Partito Democratico. Franceschini spiega: “Non farò nessun accordo di palazzo, nessuno scambio di incarichi tra big nazionali, nessun patto, non ci sarà nessuna garanzia per nessuno. La mia proposta programmatica e organizzativa sarà offerta direttamente alla base, agli iscritti e elettori, a chi vorrà venire a scegliere il segretario nazionale direttamente alle primarie di ottobre”. E sul ruolo del Partito spiega: “Dobbiamo cominciare a lavorare con pazienza e con tenacia per costruire una nuova alleanza non solo per battere la destra ma per governare in modo efficace. Il Pd, deve prima di tutto fare il bene del Paese anche stando all’opposizione”, contrastando, se sbagliate, …

“Alla fine del bipartitismo l’astensione è nel Pdl”, di Ilvo Diamanti

La geografia politica italiana, dopo le elezioni amministrative di questo mese, si è riequilibrata. Cinque anni fa si era spostata a sinistra, in modo più accentuato che nel passato. Oggi il divario si è riassorbito. Le province. Erano 50 di centrosinistra e 9 di centrodestra. Oggi il centrosinistra governa in 28 e il centrodestra in 34. Quanto ai Comuni capoluogo in cui si è votato, il centrosinistra ne amministrava 27 ed è sceso a 18, mentre, parallelamente, il centrodestra ha eletto 14 sindaci quando prima ne aveva solo 5. L’impianto urbano del centrosinistra, dunque, per quanto indebolito, resta solido. Tanto più se allarghiamo lo sguardo fino a comprendere le città medie (superiori a 15mila abitanti). Dove il centrosinistra ha eletto il candidato sindaco in 122 dei 220 al voto. Peraltro se si ragiona distintamente sui due turni, risulta evidente che le perdite le ha subite, perlopiù, al primo turno. Mentre ai ballottaggi ha riconquistato gran parte delle province e delle città rimaste in lizza. Poi, contano i segnali. Dopo il primo turno il centrosinistra temeva …

“L’affondo di Famiglia Cristiana. «Un premier così è indifendibile»”, di Roberto Monteforte

Basta. Il limite della decenza nel comportamento «indifendibile» dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, è stato superato. L’emergenza morale irrompe in modo sempre più netto e la Chiesa italiana «non lo può ignorare». Lo scandisce don Antonio Sciortino, il direttore di Famiglia Cristiana rispondendo dalla sua rubrica «Colloqui con il padre…» alle domande poste dai suoi lettori, espressione di un’opinione pubblica cattolica colpita e disorientata di fronte alle notizie che riguardano la disinvolta vita privata del premier. Da ultimo quelle delle cosiddette «ragazze “escort”» frequentatrici di palazzo Grazioli, la residenza romana del premier e di villa Certosa in Sardegna. I lettori disorientati «La reazione dei lettori su comportamenti discutibili per una valutazione meno disincantata» titola la rubrica. Dove il «meno disincantata». «Chi ha l’onore e l’onere di servire il Paese, per di più con una così larga maggioranza, ha il dovere di dedicare tutto il suo tempo al “bene comune” dei cittadini. Senza tante “distrazioni”» commenta Sciortino, rispondendo senza infingimenti ai suoi preoccupati lettori. «I cristiani (come dimostrano le lettere dei nostri lettori) – aggiunge …

“Il lavoro offeso”, di Giuseppe Vespo

Per i giudici del Lavoro di Catania Salvatore La Ferlita è un caso che fa scuola: da quattro anni entra ed esce dal Tribunale etneo collezionando sentenze di reintegro al posto di lavoro, ma ogni volta che ritorna in azienda viene licenziato. La sua colpa sta nell’essersi infortunato gravemente al braccio sinistro nel 2004, quando aveva 38 anni e lavorava alla Francesco Ferrara Accardi e Figli, impresa di bitumi e asfalto. Puliva le macchine utilizzate dai suoi colleghi quando un flacone di sostanze chimiche gli si è riversato sul braccio, che non era coperto integralmente dai guanti speciali che si usano per queste mansioni. Risultato: compromessi tendini e tessuti dell’avambraccio; la corsa in ospedale e i ripetuti interventi chirurgici gli costano due mesi in corsia e un danno permanente che gli toglie forza al braccio sinistro. Il calvario Quanto vale questo infortunio lo stabilisce l’Inail, che valuta l’invalidità lavorativa dell’operaio al 10 per cento. Troppo poco per avere diritto ad un indennizzo, troppo per svolgere gli stessi compiti in azienda. La Ferlita fa ricorso e …

“Rai, Garimberti porta il caso Tg1 in Cda. Protesta dei giornalisti contro Minzolini”, di Giovanna Vitale

Slittano ancora le nomine Rai, a dispetto dell’ordine del giorno in cda che aveva al primo punto la designazione dei direttori di Tg2 e Raisport. La mancanza di un accordo complessivo ha costretto il dg Masi a rimandare tutto alla prossima settimana, quando si dovrebbe discutere pure di Raidue, Radio Rai e forse Raitre e Tg3. Una necessità dettata anche dal “caso Minzolini” e dalla clamorosa protesta dei giornalisti, questione che il presidente Paolo Garimberti porrà oggi con forza all’attenzione del consiglio. D’altra parte non era mai accaduto. Mai a Viale Mazzini i comitati di redazione di tutte le testate s’erano riuniti in assemblea plenaria per condannare la disinformazione diffusa dai telegiornali sullo scandalo Berlusconi-D’Addario. “Siamo tutti Tg1, siamo tutti, noi giornalisti della Rai, contro le scelte editoriali di chi occulta le notizie e rende agli italiani un pessimo servizio pubblico radiotelevisivo” afferma un documento. Nel mirino c’è Augusto Minzolini, da meno di un mese direttore del Tg1, autore lunedì sera di un editoriale per difendere la sua linea del silenzio. Ebbene è ora che …

Bersani: “mi candido alla Segreteria del partito”

Lettera sul web, il 1° luglio la presentazione ufficiale del programma “con i giovani già in campo”. Terminata la campagna elettorale, il Pd si prefigge nuovi obiettivi a cominciare dalla preparazione della fase congressuale che si concluderà in autunno con l’elezione del nuovo segretario. Primo a dichiarare la propria disponibilità a candidarsi è Pierluigi Bersani che lo fa scrivendo direttamente su Pdnetwork.e sul sito personale. “Una candidatura – si legge nella nota – che non si rivolge contro nessuno e che vivrà in piena solidarietà con tutti gli amici e tutti i compagni del PD, comunque la pensino; ma che non rinuncerà alla chiarezza delle posizioni politiche”. Invitando tutti i simpatizzanti del Pd a commentare e a dire la propria su PdNetwork, lasciamo di seguito il testo che annuncia la candidatura di Bersani alla carica di segretario del Partito democratico: Idee per il Pd e per l’Italia “Con i ballottaggi si è chiuso un appuntamento elettorale difficile. Bisogna riconoscere l’impegno e la mobilitazione senza risparmio di centinaia di migliaia di militanti, candidati e dirigenti, segretario …