Franceschini a Orvieto risponde ai cronisti sull’importanza dei ballottaggi di domenica rimandando ogni decisione sulla sua candidatura a segretario del Pd nel congresso d’autunno.
“Non sono esperto di complotti o di scosse, ma penso sia più utile prendere atto che c’è un governo che non governa, un presidente del Consiglio distratto che non affronta i problema degli italiani”. Così Dario Franceschini, durante un’iniziativa pubblica a Orvieto per sostenere la candidata Loriana Stella, in vista dei ballottaggi di domenica prossima. Un tentativo, l’ennesimo, per mettere a tacere il gossip politico che ha preso le prime pagine dei giornali negli ultimi giorni.
Per il segretario del Pd “c’è bisogno di riforme strutturali e di misure di emergenza per fronteggiare la crisi economica, il nostro ruolo di opposizione deve essere questo: incalzare il governo per fare proposte ogni giorno per risolvere i problemi degli italiani”.
Quindi, invitando a tenere alta la partecipazione al voto, ha voluto sottolineare l’importanza dei ballottaggi: “Non e’ un bel segnale – ha aggiunto Franceschini- quando cala la partecipazione perché il secondo turno è il momento in cui si sceglie al di fuori della politica nazionale chi amministra le città e le province”.
‘Gli italiani – ha ricordato il leader del Pd – devono scegliere con grande attenzione le persone adatte, fuori dai condizionamenti ideologici e per competenza e compattezza. Nel caso di Orvieto, Loriana Stella, offre un futuro sicuro perché conosce i problemi della città e non è un candidato improvvisato che non ha i requisiti minimi”.
Una battuta anche circa il prossimo congresso di autunno del Partito democratico dove aumentano le voci che vorrebbero Dario Franceschini nella rosa dei futuri candidati alla segreteria. “Adesso – ha risposto Franceschini ai cronisti – ho invitato tutti a concentrarsi sui ballottaggi, che sono una sfida importante in molte città e province italiane. Poi comincerà il percorso congressuale nei tempi fissati, e lì non avrò nessuna reticenza a dire cosa penso di fare”.
A.Dra da www.partitodemocratico.it