Mese: Maggio 2009

Terremoto: un decreto ancora da migliorare

Dieci sono ancora i nodi prioritari da sciogliere sul decreto legge per l’Abruzzo. Per questo il Pd ha presentato in Senato un pacchetto di miglioramenti all’intervento del Governo che vanno dalla governance, alla certezza delle risorse per gli enti locali, per le persone colpite dal terremoto e per far ripartire l’economia abruzzese. “Il testo reca il segno della nostra battaglia ma presenta ancora vistose lacune. Non condividiamo una impostazione che estromette i sindaci dalla ricostruzione”, ha dichiarato il capogruppo del Pd, Anna Finocchiaro. Per il Pd “non è accettabile che ai sindaci venga attribuito solo un limitato potere sui centri storici, mentre per tutto il restante territorio e per le altre strutture pubbliche si voglia introdurre un accentramento di poteri e gestione di risorse senza precedenti nei programmi di ricostruzione”. “Siamo vigili e attenti perché non siamo convinti che la copertura del provvedimento sia adeguata”, ha spiegato la Finocchiaro lamentando il fatto che nel testo non ci sia “nulla sui professionisti e le imprese, sul restauro del patrimonio storico, sull’università”. Il modello da seguire è …

“Ecco le motivazioni: Mills fu corrotto e agì per salvare Berlusconi”

L’avvocato David Mills ha agito per conto di Berlusconi e della Finivest. È questa la motivazione con cui i giudici hanno condannato il legale inglese per corruzione in atti giudiziari. I giudici della decima sezione penale del Tribunale di Milano, presieduti da Nicoletta Gandus (ricusata senza esito dal premier) nello spiegare «il movente sotteso alle condotte di Mills», scrivono: «Egli ha certamente agito da falso testimone, da un lato, per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l’impunità dalle accuse o, almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute fino a quella data; dall’altro, ha contemporaneamente perseguito il proprio ingente vantaggio economico». Nel determinare la pena inflitta a Mills i giudici rilevano «l’oggettiva gravità della condotta, di assoluta rilevanza nei procedimenti in cui è stata posta in essere, anche in ragione della qualità e del numero dei reati ivi giudicati; va poi considerato il ruolo istituzionale di alcuni dei soggetti imputati nei procedimenti penali in cui David Mills rendeva falsa testimonianza». La condanna per Mills …