«La presunzione dell’occidente: “Non esiste una civiltà superiore”», di Remo Bodei
L’identità dell’Europa secondo il filosofo è frutto di tante culture diverse. Non possiamo presentarci come un faro esportando i principi di libertà e democrazia. Dobbiamo eliminare l´idea dello straniero come potenziale nemico. Dalla caduta dell´impero romano l´Europa non ha più conosciuto alcuna forma di unificazione a lungo termine. Essa è costitutivamente la patria della diversità, è fatta di differenze: volerle unificare è assurdo, così come sarebbe ridicolo voler perseguire l´integrazione culturale per ottenere un melting pot analogo quello degli Stati Uniti. C´è invece bisogno, almeno nel presente, di incoraggiare la condivisione di una struttura istituzionale e di un patriottismo costituzionale, in modo che gli stati membri vecchi e nuovi seguano regole intonate ai principi democratici, alla diffusione dei diritti umani e all´adattamento a nuove strutture economiche. L´intera struttura deve venir rafforzata, specialmente per le generazioni europee più giovani, da un sistema educativo teso a creare una cittadinanza europea, la cui ricchezza deve prodursi catalizzando le differenze all´interno di un progetto di crescita condiviso. Oggi l´Europa – soprattutto alla luce del suo passato coloniale – non …