“Da San Giuliano all’Aquila le vite spezzate degli studenti”, di Adriano Prosperi
Il legame tra il piccolo comune del Molise e la tragedia abruzzese di questi giorni è fatto di giovani storie interrotte. Una sequenza non di fatalità naturali ma di ripetute illegalità, di morti, di promesse solenni e rapide dimenticanze. San Giuliano di Puglia ha offerto aiuto e solidarietà alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto. È una notizia che ci ricorda qualcosa di importante, in una memoria che prova a tessere da capo i fili della continuità dopo lo stordimento della tragedia. Il legame tra il piccolo comune del Molise e la tragedia abruzzese di questi giorni è fatto di vite interrotte di giovani e giovanissimi: vite stroncate non dalla natura ma dagli uomini, quelli che hanno fatto straccio delle leggi o non le hanno fatte rispettare. Vite cancellate di scolari alla scuola comunale di San Giuliano, di studenti universitari alla Casa dello Studente dell´Aquila: qui sta il legame speciale tra i due luoghi. Ricordiamolo: il 31 ottobre 2002 un terremoto provocò a San Giuliano di Puglia solo un crollo: quello di una scuola. Vi morirono …