Giorno: 18 Aprile 2009

Ferrovie: una interrogazione delle on. Ghizzoni e Velo per rendere gratuito call-center Trenitalia

Una interrogazione parlamentare del Pd per rendere gratuito il call-center delle Ferrovie dello Stato è stata presentata venerdì 16 aprile dalle deputate democratiche Manuela Ghizzoni e Silvia Velo, che spiegano: “consideriamo del tutto ingiusto che gli utenti del servizio ferroviario debbano pagare per segnalare disfunzioni e disservizi che dipendono direttamente da Trenitalia. La spesa di oltre due euro per avere informazioni e chiarimenti appare inoltre del tutto ingiustificata e per questo, rispondendo alle numerose segnalazioni dei cittadini, abbiamo chiesto al ministro Matteoli di intervenire per rendere gratuito il call-center”.

Festa del PD di S.Croce, si parla di scuola

Incontro con l’on. Manuela Ghizzoni, l’assessore Filippi e i candidati democratici al consiglio comunale di Carpi. L’on. Manuela Ghizzoni, l’assessore alle Politiche scolastiche Cleofe Filippi e i candidati democratici al Consiglio comunale di Carpi incontreranno i cittadini, domenica 19 alla festa di S.Croce, per presentare il programma del Pd alle prossime elezioni amministrative. Sarà l’occasione per discutere insieme delle politiche scolastiche a un anno dall’insediamento del governo di centro-destra. Al centro della serata le proposte del Partito democratico per contrastare le politiche dell’esecutivo Berlusconi e difendere i diritti delle famiglie, degli insegnanti e degli studenti. Appuntamento alla Festa democratica di primavera nella frazione di S. Croce di Carpi alle ore 21. stampa@pdmodena.it

La politica salottiera

Nomine Rai si decidono tra pochi intimi… a casa Berlusconi! immagine documento Il governo e la maggioranza si sono riuniti per chiudere la partita delle nomine Rai. Dove? In Commissione Vigilanza, alla Camera, al Senato o in un altro ufficio istituzionale? No a casa di Berlusconi. Beh certo non è proprio casa sua in quanto Palazzo Grazioli sarebbe la sede del presidente di Forza Italia e poco importa se il movimento azzurro e tricolore si è da poco sciolto in unico partito, il Pdl. Che confusione… Quello che conta è che con il padrone di casa c’erano i ministri della Lega Roberto Maroni e Roberto Calderoli, il ministro del Pdl Andrea Ronchi, i vertici del partito alla Camera, Fabrizio Cicchitto e Italo Bocchino, il presidente dei senatori Maurizio Gasparri e i sottosegretari Aldo Brancher (Riforme) e Paolo Romani (Comunicazioni). Davanti ad un tea e a un pasticcino hanno (ha) deciso che l’attuale direttore del Tg5, Clemente J. Mimun dovrebbe passare alla guida del Tg1, mentre il direttore del Mattino, Mario Orfeo dovrebbe occupare la poltrona …

Napolitano a Berlusconi e alle Camere: «Basta con i decreti omnibus»

Occorre porre un freno ai cosiddetti ‘decreti-omnibus’, i provvedimenti urgenti varati dal governo che, in Parlamento, si ampliano fino a contenere numerose altre norme rispetto a quelle approvate in Consiglio dei ministri e molte maggiori spese. È il richiamo che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a quanto si apprende, ha rivolto in una lettera, datata 9 aprile, al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ai presidenti delle Camere Renato Schifani e Gianfranco Fini e al ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Il riferimento del capo dello Stato è, in particolare, al decreto “incentivi”, approvato in via definitiva dal Parlamento l’8 aprile scorso, con una doppia fiducia alla Camera e al Senato. Nel provvedimento – che conteneva in origine solo misure per le imprese e in particolare per l’auto – erano state inserite, tra l’altro, anche le norme contenute nel decreto quote latte, lasciato decadere. Nella lettera, sempre a quanto si è appreso, tuttavia, Napolitano sottolinea che quello del decreto incentivi non è l’unico caso di decreti diventati ‘omnibus’ nel corso del loro iter parlamentare. L’Unità, 17 aprile …

In Abruzzo tutti a scuola? Non è vero

In Abruzzo tutti a scuola? Ieri era il titolo di qualche telegiornale ma seppure sia stata fatta una cosa molto simbolica, molto bella, ieri è stata riaperta una sola classe. A puntualizzarlo è il leader del Pd, Dario Franceschini, dopo aver visitato i luoghi del terremoto in Abruzzo. “A molti di coloro che non hanno avuto la possibilità di rientrare in quella classe, ieri, è già stato detto che la scuola ricomincerà a settembre. Bisogna dire queste cose non per polemica ma per una operazione di verità. Il ruolo dell’opposizione è quello di controllare”. Il leader del Pd è arrivato dall’Aquila e ha pranzato con gli sfollati ospiti della tendopoli di Castel di Ieri. Il tendone dove e’ stata collocata la cucina da campo e quello che ospita i tavoli, sono stati portati da Firenze dai volontari del Pd, inviati dalla Protezione Civile in questo paese. E qui viene gestito tutto come in passato veniva fatto per le feste dell’Unità, con la cucina che sforna tre pasti al giorno. I dieci volontari che assistono circa …