Giorno: 12 Aprile 2009

Referendum, pressing del Pdl sulla Lega “Doveroso risparmiare denaro pubblico”

Il presidente del comitato referendario, Giovanni Guzzetta: svolgere la consultazione il 21 giugno costerebbe 313 milioni. Cifra contestata da Maroni. Bossi martedì decide con i big del partito. ROMA – Adesso la temperatura nella maggioranza sale per davvero sul referendum elettorale e sul suo accorpamento con europee e amministrative. E si rasenta lo scontro aperto tra il Pdl e la Lega. Al Carroccio, il berlusconiani lanciano un avvertimento: nessuno pensi di imporre le sue posizioni agli alleati. E così, a pochi giorni dal consiglio dei ministri che dovrebbe fissare la data della consultazione, la Lega convoca il suo stato maggiore per martedì, per decidere se cedere o almeno all’accorpamento con i ballottaggi del 21 giugno. Berlusconi, dopo la tragedia-Abruzzo, non ha escluso l’election day. Non è un mistero che il Pdl – e non solo l’area finiana di An – sia assai tentata dall’accorpamento che spianerebbe la strada al raggiungimento del quorum. E vanno letti in questa chiave i moniti rivolti ieri alla Lega dai big del Pdl. “Nessuna componente della maggioranza può imporre alle …

Afghanistan, uccisa un’attivista che si batteva per i diritti delle donne

Una consigliera provinciale è stata assassinata da uomini armati a Kandahar. 22 talebani muoiono negli scontri con l’esercito afgano e le forze internazionali. KABUL – Si batteva per il riconoscimento dei diritti delle donne in Afghanistan. Sitara Achakzai, consigliera provinciale a Kandahar, è stata uccisa da uomini armati che l’hanno falciata a colpi di arma da fuoco all’uscita della sua casa nel capoluogo. Lo riferisce il capo del consiglio provinciale Ahmed Wali Karzai, aggiungendo che gli assassini sono poi scappati. POLEMICA – Negli ultimi giorni è tornata a infuriare in Afghanistan la polemica sui diritti delle donne dopo l’approvazione da parte del parlamento nazionale di una legge, fortemente voluta dagli ambienti religiosi, in cui si stabilisce la subordinazione della moglie al marito e in pratica se ne autorizza lo stupro. Karzai su pressione degli occidentali ha promesso di rivedere il testo, ma un eminente esponente religioso è tornato sull’argomento affermando che ogni ripensamento sarebbe inaccettabile oltre che anticostituzionale. SCONTRI – Karzai non ha dato altri dettagli. Achakzai era nota per la sua lotta in favore …

La lezione di un dramma

È Pasqua, è “fase 2”. Dopo un terremoto abbiamo imparato che tecnicamente si intende che Protezione Civile, vigili del fuoco e volontari interrompono le operazioni di soccorso perché non ci sono più dispersi da ritrovare e inizia la fase dei controlli sugli edifici per stabilire quali sono da abbattere, quali da restaurare e quali possono di nuovo ospitare famiglie o attività. Nella giornata di pasqua che al di là del credo religioso o del pensiero di ognuno riconosciamo come una festa vogliamo pensare alla “fase 2” delle persone che con il terremoto hanno perso i propri cari, una casa, se non tutto. Persone che devono ricominciare a sperare, che devono ricostruire. Tra i tanti messaggi arrivati nella community di PdNetwork in questi giorni vi segnaliamo quello di Michele Fina. Il suo nome a qualcuno sarà ormai noto perché è il giovane assessore alla Protezione Civile della Provincia dell’Aquila. Il suo post si intitola “Raccontare la nostra storia”: “Vi scrivo dalla Sala Operativa della Protezione Civile. Qui, da 130 ore, tutte le forze lavorano per coordinarsi …

Le ragazze di San Gregorio: “Ricostruiremo il nostro paese”, di Francesca Comencini

ARRIVO nella conca dell’Aquila di notte e ho paura. Mi accosto con l’auto a un piccolo gruppo di persone per chiedere come arrivare a San Gregorio, dove mi aspetta Chiara, una ragazza del paese che desidera parlarmi. Al rumore della macchina le persone sussultano, terrorizzate, poi si scusano e ridono, nervose. “Abbiamo paura di tutto”. Alla tendopoli di San Gregorio la notte fa freddo. Ci si muove alla luce della torce. Chiara somiglia al suo nome, ha un incarnato pallido e sottili capelli biondo rame. È esile, nervosa, sorridente, euforica. Fuma una sigaretta dopo l’altra. Ha ventinove anni, è stata eletta rappresentante del paese, che vuol dire sindaco. San Gregorio non è un comune a sé ma l’ultima frazione dell’Aquila. È stato completamente raso al suolo, ci sono state dieci vittime. Chiara vuole parlare del suo paese, vuole farlo insieme alle sue amiche. Mentre camminiamo per arrivare alla roulotte dove dobbiamo incontrarci con le altre le chiedo se la notte riesce a dormire, e mi dice, a mezza bocca, di no, che ha paura di …