Mese: Marzo 2009

Scuola, On.Ghizzoni: il Governo aggrava effetti sociali della crisi

“Il governo e la maggioranza bocciano l’emendamento del Pd per garantire ai precari della scuola l’estensione dell’indennità di disoccupazione”. Lo rende noto la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni, commentando la bocciatura dell’emendamento del Pd al decreto incentivi in discussione nelle commissioni Attività produttive e Finanze della Camera. “E’ un fatto gravissimo – annuncia – che denota una totale superficialità del Governo che non solo non mette in campo misure efficaci per combattere la crisi, ma addirittura approva provvedimenti che ne aggravano gli effetti sociali. E’ indicativo che la bocciatura del nostro emendamento avvenga proprio mentre il Governo conferma tutti i tagli dell’organico scolastico (42.000 solo per quest’anno) previsti nella manovra d’estate senza tener conto che neanche una settimana fa Brunetta e Gelmini annunciavano un emendamento proprio in questa direzione. Insomma – sottolinea – un Governo che ‘aiuta’ la crisi invece di contrastarla e che tramite i suoi provvedimenti colpisce i cittadini meno tutelati sul piano dei diritti sociali”. “Ancora una volta – prosegue – il ministro Gelmini non ha dato …

Il Presidente Napolitano alle Fosse Ardeatine: “Riflettere sulla storia e sulle sue lezioni per non ripetere gli errori del passato”

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è intervenuto alle celebrazioni in ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine avvenuto il 24 marzo del 1944.  “Siamo qui – ha detto il Capo dello Stato, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti – per ricordare quello che è stato uno dei capitoli più spietati della persecuzione anti-ebraica e per ricordare, allo stesso tempo, quello che rimane un capitolo significativo della dura Resistenza contro l’occupazione nazista a Roma e in Italia. Lo spirito è di una riflessione sulla storia e sulle sue lezioni, che sono sempre attuali e non si possono dimenticare. Il valore della memoria – ha concluso il Capo dello Stato – consiste nell’imparare quello che ci dicono le generazioni che ci hanno preceduto:  imparare quello che ci ha insegnato la storia e stare attenti a non ripetere gli errori del passato”. Alla cerimonia al Mausoleo Aredeatino erano presenti il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, autorità civili e religiose e rappresentanti della comunità ebraica di Roma. www.quirinale.it/ 25 marzo 2009

“Gli italiani e la Chiesa nella vita quotidiana fiducia e disobbedienza”, di Ilvo Diamanti

Da tempo le posizioni della Chiesa e del Pontefice non provocavano tanto dibattito. Divisioni profonde. Al di là delle stesse intenzioni del Vaticano. Lo prova la reazione del cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Cei, alle polemiche sollevate dall´affermazione del Papa, durante la visita in Africa, circa l´inutilità del preservativo nella lotta contro l´Aids. Il risentimento del cardinale, peraltro, sembra rivolgersi soprattutto verso la Francia, il cui governo ha ribadito ieri le proprie critiche. Marc Lazar, d´altra parte, sulla Repubblica, ha posto l´accento sulla timidezza, quasi l´imbarazzo dei commenti politici in Italia su questi argomenti. Non solo nel centrodestra, anche nel centrosinistra. Peraltro, in Italia, più che in Francia e negli altri paesi europei, il rapporto con la Chiesa e con l´identità cattolica è importante. Ma anche ambivalente. In ambito politico ma prima ancora nella società, come emerge dagli orientamenti verso le questioni etiche e bioetiche più discusse. A partire dalla più recente: l´affermazione del Papa sull´uso del preservativo. Trova d´accordo una minoranza ridotta di persone, in Italia. Circa 2 su 10, secondo un sondaggio di …

Allarme scuola, in Emilia Romagna tagliati 1359 docenti

Le parlamentari del Pd Mariangela Bastico e Manuela Ghizzoni intervengono sui dati resi noti dal Governo in merito ai tagli previsti per la scuola emiliano romagnola: “Devastanti” “Si tratta di una vera e propria devastazione”. Con queste parole Mariangela Bastico, responsabile nazionale scuola del Pd, e Manuela Ghizzoni, capogruppo in commissione alla Camera, commentano le misure che investiranno la scuola dell’Emilia Romagna. Il taglio dell’organico di diritto ammonterà a 1359 docenti, così suddivisi: 243 maestri in meno alle scuole elementari; 688 professori in meno alle medie; 427 professori in meno alle superiori. “Paradossalmente – dichiarano le due parlamentari – tagliano gli insegnanti nonostante prevedano una crescita di 6191 alunni, che aumenteranno sicuramente nel corso dell’anno per trasferimenti e immigrazione”. Ogni anno, infatti, da circa un decennio, l’Emilia Romagna vede una crescita che varia tra i sette e i dieci mila alunni. Oltre ai tagli sui docenti di diritto la nostra regione vedrà un ulteriore taglio a maggio sull’organico di fatto, ma ad oggi si conosce solo il dato nazionale, che segna altri 5.100 docenti in …

Piano casa, veloce smentita

Anche stavolta tutto si riduce in bicchiere d’acqua. Parliamo del piano-casa e delle tanto sbandierate innovazioni che il premier Berlusconi ha lanciato davanti a tutti i media, vantandosi di un risultato che alla fine, come tante volte in passato, non arriverà. Un decreto che doveva favorire le ristrutturazioni, gli ampliamenti di cubatura degli appartamenti e “sburocratizzare” le diverse procedure così da rilanciare il settore edile. Tante belle parole, tante promesse. Nessuna mantenuta. Infatti nulla è cambiato rispetto alla proposta iniziale del premier perchè il testo del decreto attualmente è esattamente quello che aveva anticipato. E nonostante le smentite del pomeriggio a dimostrarlo è il segretario del Pd, Dario Franceschini , in una conferenza stampa con Pierluigi Bersani, Ermete Realacci, Giovanna Melandri e Andrea Martella. Ai giornalisti distribuisce la bozza del decreto inviata a Comuni, Province e Regioni. Berlusconi non può “continuamente cambiare le carte in tavola”, ha detto il segretario del Pd, aggiungendo che se il provvedimento resterà invariato i democratici faranno “muro”. “Fin dall’inizio abbiamo detto che siamo disponibili a discutere – ribadisce Franceschini …

Scuola, “L’impegno del Pd contro i tagli del governo”

Venerdì 27 marzo iniziativa pubblica a Sassuolo con l’on. Manuela Ghizzoni “Per una scuola di qualità contro i tagli del governo” è il titolo dell’iniziativa che si terrà venerdì 27 marzo, alle ore 20.30, nella Sala Biasin di Sassuolo. All’incontro, a cui parteciperà l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd nella commissione Istruzione e Cultura della Camera, sono stati invitati insegnanti, genitori, studenti. “ Il nostro intento – spiega Sonia Pistoni, coordinatrice del forum scuola del Pd – è quello di condividere insieme ai sassolesi le proposte per una scuola di qualità e capace di rispondere alle domande di una società in cambiamento. Le scelte compiute dal governo della destra – aggiunge – sono andate in direzione opposta: tagli alle risorse che generano scuole piene di debiti, supplenze non retribuite, rischi sul regolare svolgimento delle lezioni , precariato per gli insegnanti e risorse inadeguate per la messa in sicurezza e la costruzione di nuove scuole”. Il Comune di Sassuolo in questi anni ha investito 15 milioni di euro per costruire la nuova scuola materna di Madonna di …

Scuola, Pd: tagli sciagurati mortificano scuola pubblica

“I tagli al personale scolastico sono un chiaro attacco al diritto allo studio e alla qualità dell’offerta formativa pubblica”. Così le deputate del Pd della commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni e Maria Coscia che aggiungono: “nonostante gli annunci, il governo ha confermato interamente i tagli previsti dalla manovra finanziaria, che prevedono un riduzione dell’organico scolastico di circa 42.000 unità (11.350 nella scuola superiore, 15.500 nella scuola media, 10.000 nella scuola primaria). Si tratta di misure che mortificano la scuola pubblica e che dimostrano il cinismo del Governo che mette in discussione la qualità della formazione dei giovani e ne pregiudica il futuro. Inoltre – sottolineano – sono tagli privi di alcuna motivazione, se non quella meramente ragionieristica, visto che, escludendo le scuole superiori, le iscrizioni dimostrano un chiaro incremento degli alunni (+4.000 alle elementari e +10.500 alle medie). Il governo – sottolineano – conferma le scelte sciagurate già prese la scorsa estate e già bocciate categoricamente dalle famiglie, dagli studenti e dagli insegnanti. Ci auguriamo un ripensamento e un atto di autonomia da parte …