Brunetta-Sacconi, andata e ritorno
Il tandem Brunetta-Sacconi è come un biglietto di andata e ritorno in poche ore. Fedeli allo stile delle dichiarazioni del loro premier, il primo questa mattina annunciava l’invio di una bozza di emendamento alla Commissione Europea per equiparare a 65 anni l’età della pensione per gli uomini e per le donne nella Pubblica Amministrazione. Il secondo in serata, durante un convegno smentiva categoricamente che il governo avrebbe presentato alcun cambiamento ma che “se ne discuterà in Consiglio dei Ministri”. E anche con le parti sociali lo stesso dietro front: prima l’ipotesi dell’emendamento e poi il ritorno all’ovile con la promessa che i sindacati dovranno partecipare ai lavori e che la soluzione sarà condivisa. Rimane comunque il fatto che l’Italia ha l’obiettivo di adeguarsi a quanto disposto da una sentenza della Corte di Giustizia Europea sull’equiparazione dell’età di pensionamento. Durante la registrazione di Matrix, programma di Canale 5, Dario Franceschini ha chiarito che “non si può pensare che le donne siano le prime a pagare per il riequilibrio delle pensioni. Serve un sistema che aiuti le …