Mese: Marzo 2009

Modena democratica saluta il Presidente Napolitano

Il segretario provinciale del Partito democratico Stefano Bonaccini rivolge un messaggio di saluto al Presidente della Repubblica in visita alla città di Modena. Ecco la sua dichiarazione “Un punto di riferimento fondamentale per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Paese, soprattutto in questa fase di profondo disagio economico e sociale” “Il Partito democratico di Modena saluta il Presidente Giorgio Napolitano. A lui rinnoviamo l’attestato di stima e l’apprezzamento per il rigore e l’equilibrio con cui custodisce, in questa difficile fase della storia repubblicana, i valori della Costituzione. Il Capo dello Stato rappresenta un punto di riferimento fondamentale per i democratici e per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Paese, soprattutto in questa fase di profondo disagio economico e sociale. Ma ai nostri occhi è anche uomo di salde radici riformiste, protagonista di una vicenda politica che ha trasformato in profondità caratteri e finalità della sinistra italiana. La Modena democratica lo accoglie con affetto e gli dà il benvenuto come rappresentante delle Istituzioni e dell’unità di tutta la Nazione”. 

“In Emilia-Romagna le famiglie stroncano il maestro unico”, di Alice Loreti

Boom di tempo pieno e flop del maestro unico. I dati ufficiali sulle iscrizioni pubblicati dall’Ufficio scolastico regionale non lasciano dubbi: nella nostra regione mamme e papà non vogliono le 24 ore. Non si tratta dunque di orientamento politico: le famiglie emiliano-romagnole hanno bocciato senza appello il tempo scuola che prevede un solo docente in cattedra. Per i loro figli vogliono il tempo pieno, quello con due maestri. E se non è l’ideologia – come sbandierato dalla destra – a guidare le loro scelte, saranno forse le esigenze lavorative delle mamme (la nostra regione vanta uno dei più alti tassi in Italia di occupazione femminile) o la consapevolezza che le 40 ore sono una ricchezza pedagogica e didattica e che sulla scuola – e sul futuro del nostro Paese – non si può andare a risparmio. I numeri parlano chiaro: su 33.807 alunni che si sono iscritti alla prima classe delle elementari per il prossimo anno, solo 564genitori (pari all’1,67%) hanno optato per il modello a 24 ore; 3.624 (10,72%) hanno scelto le 27 ore; …

“La strategia degli annunci”, di Vittorio Emiliani

Interventi urgenti di protezione civile». Così recita il decreto legislativo per il commissariamento straordinario dell’archeologia romana di venerdì scorso. Ma qual era l’urgenza effettiva se è stato annunciato un mese e mezzo prima? Nel frattempo poteva crollare il Palatino e andare sott’acqua irreparabilmente la Domus Aurea. E poi, se questi sono i due punti critici, perché si parla di «grave situazione di pericolo in atto nell’area archeologica di Roma e provincia»? Dunque, non soltanto il Comune di Roma e quello di Fiumicino, ma pure Palestrina, i Castelli, Civitavecchia e chissà cos’altro ancora. L’appetito vien mangiando. Inoltre, se si chiama addirittura il capo della Protezione Civile a svolgere questo ruolo strategico, i danni saranno sicuramente ingenti. Così la pensano quanti sono lontani da Roma (e non possono constatare de visu che tutto questo disastro non c’è). Negli Stati Uniti – ne ha parlato il New York Times – penseranno che è meglio tenersi alla larga da questa Roma (e provincia) tanto disastrata. Un bel servizio reso al turismo romano che boccheggia per la latitanza di americani …

“E ora la medaglia d’oro al Comune di Palagano”

E’ quanto auspicano i parlamentari Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli dopo la richiesta di rinvio a giudizio dei presunti esecutori della strage di Monchio, Susano e Costrignano. Domani ricorre il 65° anniversario della strage di Monchio, Susano e Costrignano. Era il 18 marzo del 1944 quando i nazisti trucidarono per rappresaglia 136 persone. Tra le vittime di questa inaudita violenza furono molte le donne, gli anziani e i bambini. In occasione dell’anniversario della strage si terrà domani, mercoledì 18 marzo, alle 18 a palazzo Europa, un incontro sul tema “La popolazione civile nella lotta di Liberazione”, promosso dall’associazione “Amici di Ermanno Corrieri”. “È stata una delle più efferate stragi perpetrate dai nazisti, ma i documenti fondamentali per risalire alla verità dei fatti sono stati colpevolmente dimenticati nel cosiddetto armadio della vergogna”, ricordano i due parlamentari nel messaggio inviato al presidente dell’associazione. Gli on. Ghizzoni e Miglioli in più occasioni hanno presentato interrogazioni parlamentari sui fascicoli occultati e a sostegno dell’attività dei tribunali militari che si occupano delle stragi. “Nei giorni scorsi – spiegano i due …

Appello manifestazione 18 marzo

I sottoscritti parlamentari del Partito Democratico, condividendo le ragioni dello sciopero proclamato dalla FLC-CGIL, aderiscono alla manifestazione dei lavoratori della conoscenza, pubblici e privati, del prossimo 18 marzo. La situazione dell’istruzione pubblica, dell’università e della ricerca si è aggravata enormemente in seguito alle scelte adottate dal governo. I tagli operati, infatti, sono assolutamente insostenibili e compromettono seriamente anche i livelli minimi di funzionalità delle scuole e delle università. In questo quadro così drammatico per il sistema formativo, ci uniamo, dunque, al mondo del sapere per ribadire il nostro dissenso e la nostra dura opposizione contro le scelte del governo. Abbiamo, infatti, una forte consapevolezza del valore e del ruolo fondamentale che nel nostro Paese rappresentano i sistemi dell’educazione, dell’istruzione, della formazione e della ricerca. Siamo, pertanto, vicini a tutte le lavoratrici e i lavoratori della conoscenza che stanno combattendo una giusta battaglia contro i tagli indiscriminati e i provvedimenti approvati dal Governo. Manuela Ghizzoni, Maria Coscia, Mariangela Bastico, Mariapia Garavaglia, Sesa Amici, Giovanni Bachelet, Giuliano Barbolini, Teresa Bellanova, Luisa Bossa, Chiara Braga, Sandro Brandolini, Marco …

Allentiamo il patto di stabilità

Proposta del PD per alleggerire la pressione della crisi sui comuni e promuovere la ripresa Il PD ha presentato una mozione che domani verrà votata alla Camera per allentare il patto di stabilità sui comuni e dare respiro agli enti locali per affrontare con maggiore vigore la crisi economica. Incontrando alla Camera dli amministratori del PD, Dario Franceschini ha attaccato il governo sull’inadeguatezza e ristrettezza delle misure anti crisi. “Non è possibile – ha dichiarato Franceschini – che il governo italiano sia l’unico che non affronta la crisi, cerca di nasconderla e quando non ci riesce, fa operazioni di immagine: le cifre sugli ammortizzatori sociali e le infrastrutture sono sempre le stesse, non è che annunciandole 3-4 volte si moltiplicano”. “Con le nostre proposte – ha continuato Franceschini – sfidiamo il governo sui contenuti e continueremo ad incalzarlo sia sulle misure strutturali che su quelle di emergenza. Con la mozione per allentare il patto di stabilità sui comuni noi facciamo una proposta precisa ma già so che dalla maggioranza diranno che è demagogia”. “Ci sono …