Distretto ceramico, il governo istituisca un tavolo
Lo chiedono i parlamentari modenesi del Pd Miglioli, Santagata e Ghizzoni Tra i nodi: ammortizzatori sociali, energia, tecnopolo, credito e infrastrutture. Istituire rapidamente un tavolo di concertazione sul distretto ceramico comprendente, oltre al governo, le istituzioni locali, le associazioni delle imprese e le organizzazioni sindacali. E’ quanto chiedono in un’interrogazione urgente al ministro Sacconi gli on. Ivano Miglioli, Giulio Santagata, Manuela Ghizzoni e il capogruppo in commissione Lavoro Cesare Damiano. Compito del tavolo è quello di affrontare i nodi più urgenti del distretto: i fondi a disposizione degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione ordinaria e speciale, mobilità) largamente inadeguati, il costo dell’energia, la realizzazione del tecnopolo della ceramica, le infrastrutture a servizio del distretto, il sistema creditizio. Nella loro interrogazione i parlamentari modenesi del Pd ricordano che “la crisi generale si sta ripercuotendo fortemente sul distretto: a gennaio sono oltre 10 mila i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e speciale: numerose le aziende interessate da processi di ristrutturazione, mobilità e messa in liquidazione: Gruppo ceramiche Iris, Emil ceramica, Marazzi, Marca Corona, Panaria, ecc”. Il distretto della …