“Veltroni: «Ora spazio alla green economy»”, di Alberto Orioli
E ora l’economia riparte? Nel giorno delle iperboli emozionali, dei riti di popolo e di teleschermo per l’insediamento di Barack Obama diventa lecito interrogarsi su come il “sogno” possa trovare percorsi reali. Walter Veltroni, leader del Pd e antesignano sostenitore di Obama (fa fede la prefazione all’edizione italiana del libro «L’audacia della speranza» dove gli riconosceva quel mix tra capacità visionaria e pragmatismo, diventati i pilastri del successo), risponde così: «C’è stato il tempo dell’auto, quello delle tlc. Ora sarà la green economy a rilanciare lo sviluppo. Penso a un grande piano sovranazionale e a programmi nazionali su più anni per dare vita a una gigantesca operazione di rottamazione del petrolio. Lo annuncia Obama, lo potrebbe realizzare anche l’Italia. Abbiamo il know how necessario – e forse anche più sviluppato che in altri Paesi – per far fronte a investimenti nei campi dell’energia sostenibile e nei motori di nuova generazione». La crisi però è prima di tutto finanziaria. È chiaro che l’effetto-Obama ci sarà in generale. Il fatto stesso che la crisi finanziaria sia caduta …