Giorno: 5 Dicembre 2008

Scuola, Ghizzoni (Pd): su tagli Governo usa due pesi e due misure e non ascolta il Paese

“Ci compiacciamo che il Governo, almeno sulle risorse per le paritarie, abbia ripristinato i fondi che aveva tagliato. Peraltro la legge sulla parità del 2000 l’ha realizzata il centrosinistra includendo nell’offerta formativa pubblica anche le scuole dell’infanzia gestite dai Comuni. Ma non possiamo accettare che si utilizzino due pesi e due misure. Così facendo si prende a schiaffi il Paese e tutti coloro, tantissimi, che in questi mesi hanno protestato per i tagli che mettono in ginocchio la scuola statale. Tremonti e la Gelmini sono stati sordi ad ogni appello. Evidentemente le famiglie, gli studenti e gli insegnanti della scuola statale italiana non hanno santi in Paradiso”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni.   Roma, 5 dicembre 2008

“Quattro italiani su dieci riducono i consumi tra vestiti, viaggi e ristoranti”, di Fabio Bordignon e Luigi Ceccarini

Sondaggio sugli effetti della crisi economica italiana dell´Osservatorio sul capitale sociale realizzato da Demos & Pi in collaborazione con le Coop Il 40% risparmia su luce e benzina. Il 13% ha qualcuno in famiglia che ha perso il lavoro C´è chi ha perso il lavoro e chi si è indebitato, chi ha ridotto i consumi oppure, per paura di spendere, evita addirittura di entrare nei negozi. Queste situazioni si vivono in famiglia. O colpiscono la cerchia dei propri amici, e si teme di (s)cadere nelle stesse condizioni. Ma il perimetro della crisi economica che sta attraversando l´Italia è molto più ampio: il sondaggio dell´Osservatorio sul capitale sociale ne fornisce alcune misure piuttosto esplicite. Ci vorrà del tempo per verificare la durata e l´effettivo impatto delle turbolenze che, da qualche settimana, stanno agitando i mercati mondiali. Ma alcune conseguenze sono già visibili, nella società italiana. Spesso vanno ad incidere su una situazione che già da tempo mostrava segni di deterioramento. Basta guardarsi intorno, per coglierne gli indizi. Il 13% degli intervistati afferma che in famiglia qualcuno …

Università. PD: ripensare taglio a fondo finanziamento

“Auspichiamo un esame approfondito e ci auguriamo che dal governo e dalla maggioranza non vi siano chiusure pregiudiziali nei confronti delle proposte delle opposizioni”. È l’auspicio della capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni nel giorno in cui il parlamento comincia la discussione sul decreto legge governativo in materia di università. “Chiediamo – prosegue – di approfondire nel merito le nostre proposte e scongiuriamo blindature su un testo che deve necessariamente essere migliorato per rispondere alle esigenze del sistema universitario italiano”. Il Pd “chiederà con forza che si abbandoni la logica dei tagli e che al fine di scongiurare il blocco del sistema universitario nel 2010 venga rifinanziato il fondo di funzionamento ordinario (Ffo), pesantemente compromesso dal governo con il decreto Ici”. Dire, 4 dicembre 2008

“Tre riforme da difendere. Anzi, da ampliare”, di Livia Turco

Basaglia, aborto e servizio sanitario L’anno che si chiude, questo difficile 2008, porta via con sé tre compleanni importanti. I trent’anni di tre leggi che hanno cambiato la vita delle persone e del nostro Paese. Il 10 maggio 1978 veniva approvata la legge 180 che prevede la chiusura dei manicomi e la presa in carico da parte dei servizi pubblici e della comunità delle persone con disturbi psichici a partire dal riconoscimento della loro dignità. Il 18 maggio 1978 la legge 194 che tutela la maternità, previene e regolamenta l’aborto. Il 23 dicembre 1978 la legge 833 istitutiva del servizio sanitario nazionale. Passare dall’aborto clandestino e dalle mammane alle strutture ospedaliere e al consultorio; dal carcere per chi abortiva alla libertà di scelta verso la propria sessualità; dalla contenzione e dagli elettroshock alla comunità che si prende cura; dalle mutue e dal medico condotto al medico di famiglia e all’ospedale per tutti e alla prevenzione della malattia, realizzare questo passaggio è stato un cambio di civiltà. Dobbiamo esserne consapevoli ed avere anche l’orgoglio di queste …