Ieri si è svolto il referendum comunale sulla vendita del 25% delle azioni Aimag (azienda che distribuisce acqua, gas e raccolta rifiuti). Il quesito chiedeva l’abrogazione della delibera del Consiglio Comunale che approvava appunto questa vendita. Non è stato raggiunto il quorum del 50% +1 degli aventi diritto al voto e dunque i risultati del primo referendum consultivo-abrogativo della storia di Carpi non saranno ritenuti validi. Hanno votato 12.100 persone, il 21.2% degli aventi diritto al voto. Lo spoglio delle schede ha comunque dato questo risultato: Sì all’abrogazione della delibera del 6 settembre 2007 sono stati 7086, il 58.56%; i No invece 4966, il 41.04%. 48 in tutto le schede bianche e nulle.
Un risultato che ha confermato la fiducia dei carpigiani nella pubblica amministrazione e nel consiglio comunale.
Per una consultazione dei dati più dettagliati, si può visitare il sito del Comune di Carpi
Pubblicato il 29 Settembre 2008
3 Commenti