“Bocciature, Gelmini ammette l’errore “, di Maristella Iervasi
Ha ammesso l’errore sulla bocciatura alle elementari e alle medie. Gelmini maestra unica, colta sul fatto, è stata costretta a scrivere una nota ministeriale, che conclude così: «L’intera materia della valutazione troverà chiarimento definitivo con un regolamento». Del caso sollevato da l’Unità -basta un 5 in una sola materia per bocciare uno scolaro o uno studente più grandicello- sapremo comunque presto come andrà a finire. Il decreto legge 137 – quello che ha introdotto il voto in condotta, la pagella con i numeri, la promozione solo con 6 decimi in tutte le materie e il ritorno del maestro unico – è stato licenziato dalla Commissione Cultura e lunedì andrà in aula per essere convertito in legge. Dal mondo politico, della scuola con il Cidi in testa, delle professioni (pedagogisti e psicanalisti) ieri si è alzata unanime una voce di sdegno. E lo scenario che rischia di profilarsi alla Camera è questo: il partito di Veltroni e Lega di Bossi insieme contro il ministro Gelmini. Perché – come sostiene Maunela Ghizzoni, capogruppo pd alla Commissione Cultura …